29/02/2024
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Sangritana e CargoBeamer hanno annunciato il lancio di un nuovo servizio di trasporto ferroviario intermodale tra Bari e Domodossola, avviato il 26 febbraio 2024, che mira a rafforzare la logistica sostenibile 🌱 collegando efficacemente l'Italia 🇮🇹 con il nord Europa 🇪🇺. Questo servizio, che prevede tre corse settimanali 🚆 aperte a una vasta gamma di carichi, inclusi rifiuti e potenzialmente merci pericolose, segna un importante passo avanti nella collaborazione tra le due aziende, con la firma del contratto avvenuta a Francoforte il 13 febbraio.
Il progetto non solo introduce un nuovo collegamento ferroviario nazionale ma aspira anche a creare un "lungo ponte intermodale" 🌉 tra i porti del Mediterraneo e le regioni del nord Europa, grazie alla partnership con il Gruppo Grimaldi. Questo collegamento sfrutta l'esistente rotta tra Domodossola e Kaldenkirchen, in Germania, già operata da CargoBeamer, puntando a ridurre significativamente il traffico pesante sulle autostrade italiane 🚚 e a diminuire l'emissione di CO2 di circa 2.000 kg per viaggio 🍃.
Alberto Amoroso di Sangritana ha sottolineato l'importanza della collaborazione con CargoBeamer per rafforzare la posizione dell'azienda nel settore del trasporto ferroviario di merci, evidenziando come questo servizio non solo contribuisca alla transizione energetica ma offra anche vantaggi significativi per l'Abruzzo, riducendo il traffico pesante sull'A14 🛣️.
Boris Timm di CargoBeamer ha messo in luce l'espansione dei servizi in Italia e verso i mercati del Mediterraneo, sottolineando come la nuova rotta per Bari diversificherà il portafoglio clienti dell'azienda e contribuirà alla riduzione delle emissioni di CO2 🌍.
Nunzio Savarese del Gruppo Grimaldi ha descritto il ruolo della sua compagnia nel collegamento mare-ferro, che permetterà una gestione unificata dell'intero trasporto, dalla prenotazione all'arrivo, attraverso le agenzie del gruppo, migliorando l'offerta ai clienti e mitigando l'impatto delle nuove tasse ambientali 🚢.
Infine, Alessandra Giglio di RFI e Alberto Lacchini di Railpool hanno condiviso dettagli tecnici e logistici che hanno reso possibile il lancio di questo servizio, inclusa la sfida di trovare una traccia oraria performante per un treno di quasi mille km in un contesto di lavori infrastrutturali intensi e l'uso di locomotive di ultima generazione, dotate di tecnologia adatta anche agli scali non elettrificati 🛤️.