10/07/2019
Un quarto di secolo di Premio Gallura festeggiato da tanti viticoltori uniti da una comune passione per la vigna e il vino, che nella sala consiliare del comune di Loiri hanno ricevuto un riconoscimento per i vini da loro presentati al concorso enologico regionale svoltosi a marzo. Il comune rappresentato dal sindaco Francesco Lai dall’ assessore Juliette Gelsomino e dal consigliere regionale Giuseppe Meloni ha rimarcato l’importanza di questo evento per il territorio constatando la presenza di produttori provenienti da quasi tutta la Sardegna con una numerosa presenza femminile. Giuliano Lenzini che dal 1994 organizza l’evento ha messo in evidenza quelle che fin da allora sono state le finalità della manifestazione ,crescita culturale ed economica dell’attività vitivinicola dei viticoltori sardi e proprio a questo riguardo nel Premio Gallura consegnato al comune di Loiri Porto San Paolo sono stati inseriti i nomi di quelle che oggi sono aziende vitivinicole che esportano i loro vini nel mondo ma che prima di ciò parteciparono da viticoltori al Premio Gallura, che rappresenta quindi un pezzo di storia socioeconomica della Sardegna. La consegna del premio enologo dell’anno al Dott. Dino Addis ha permesso ai presenti di conoscere una delle più importanti personalità dell’enologia internazionale i cui vini hanno suscitato l’ammirazione degli esperti nei più importanti concorsi del mondo ,ultimo dei quali miglior Vermentino italiano al Vinitaly di Verona. La consegna dei diplomi ai viticoltori premiati ha messo in evidenza i produttori del Logudoro e del Goceano territori vocati alla produzione di vini di qualità come Ozieri, Bono e Benetutti , produttori che attendono una concreta valorizzazione dei loro vini con un'impegno da parte di coloro che sono preposti allo sviluppo economico dei territori di riferimento comuni e comunità montane in primo piano, che si impegnino a dare ai viticoltori che aspirano alla creazione di una moderna azienda vitivinicola il sostegno informativo e anche economico per la loro realizzazione. Dopo Loiri i produttori si sono trasferiti a Monti dove grazie alla disponibilità della cantina il Vermentino rappresentata da Franco Pirastru si è tenuto un breve ricordo , da parte del giornalista Giuseppe Mattioli , di un nostro illustre conterraneo il Presidente della Repubblica Antonio Segni ,primo sardo ad essere eletto a tale carica e che dette un'importante impulso alla modernizzazione delle imprese anche del settore enologico e che proprio 60 anni fa mise la prima pietra della cantina,a seguire una degustazione dei vini Seleme oro e Aghiloia oro premiati al Vinitaly ha preceduto il pranzo nel nuovo ristorante la Pineta.