25/12/2024
Augurando a tutti voi un sereno e Santo Natale, vogliamo proporvi oggi un dettaglio dell’Adorazione dei Pastori di Domenico Cresti, detto il Passignano, conservata sul primo altare della navata destra della Cattedrale di Lucca.
La scena è dominata da un effetto di chiaroscuro che crea contrapposizioni tra luce e ombra: ne fa da sfondo, attraverso un’apertura dell’umile stanza, un cielo buio che, solcato da una brillante falce lunare, crea un equilibrio tra il miracolo e la realtà terrena. Il Bambino Gesù, al centro della composizione, è rischiarato da fasci di luce mistica, che rivela i volti pieni di devozione dei pastori e della serena e contemplativa Madonna.
Il notturno crea una dimensione di sacralità e mistero: l’ambiente scuro circostante enfatizza il contrasto con il piccolo corpo illuminato, suggerendo la presenza di una dimensione divina che si manifesta nella scena: è simbolo della venuta di Cristo come luce del mondo, che squarcia le tenebre e porta la salvezza all’umanità.
Domenico Cresti detto “il Passignano”, Adorazione dei pastori, part., 1594, olio su tela, Cattedrale di San Martino