07/08/2024
Antonella Palmisano, marciatrice italiana e campionessa olimpica della 20 km a Tokyo 2020, durante le Olimpiadi di Parigi si ritira dalla gara a causa di un malessere. Deve ascoltare il suo corpo, accettare l’imprevisto in mondo visione.
Quanto può essere difficile questo scenario per un’atleta che si è preparata per anni?
Il messaggio che condividerà Antonella Palmisano sui social qualche giorno dopo è essenziale per comprendere meglio cosa si è attivato in lei.
Spiegherà come dopo un momento di rabbia verso se stessa, per essersi sopravvalutata, per essere stata fin troppo tranquilla prima della gara, sia riuscita a bloccare questa visione autosabotante, a guardarsi senza giudizio, senza critica.
Attraverso le sue parole comprendiamo che l’unica cosa su cui davvero si può avere controllo è l’amore e il rispetto verso noi stessi.
Nonostante i sacrifici, l’allenamento, la costanza, il corpo può reagire in modo imprevisto. Può cedere quando non vorremmo.
“Provo a perdonarmi per essere stata tanto dura con me stessa” dietro questa frase c’è ascolto e introspezione, ascolto che ognuno di noi dovrebbe provare a portare nel proprio quotidiano, perché se ci fosse una medaglia per la severità verso se stessi saremmo in molt* a vincerla.
Domani Palmisano gareggerà per la staffetta mista di marcia, dopo essersi affidata alle cure del suo staff. Tifiamo per lei!