Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera

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Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera Collettiva di Fumetti e Illustratori per la Palestina Libera - Mostra Itinerante

07/09/2024

il nostro Alino Alessandro intervistato a Sputnik Festival

E ci siamo tolti anche Nick Cave & The Bad Seeds dal nostro personale cartellino.  , come dice Roger Waters nel suo "dis...
02/09/2024

E ci siamo tolti anche Nick Cave & The Bad Seeds dal nostro personale cartellino.
, come dice Roger Waters nel suo "dissing", direbbero i Ciovani. Un dissing però, non a caxxo, ma per un Genocidio. A cui il Metodista Cave sembra non credere. E noi non crederemo più alle sue Rose Selvagge che crescono.

https://youtube.com/watch?v=k2lNjbijtQc&t=5s
Ascoltate rapidamente (sottotitolato) il video di Roger. ù

https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/roger-waters-contro-nick-cave-chiedi-scusa-ai-palestinesi-ti-comporti-in-modo-narcisistico-e-disumano/938548/

Qui le dichiarazioni di , che, poverino, non vuole punire gli Israeliani.

https://www.sentireascoltare.com/news/nick-cave-israele-mia-musica-non-punire/


In un’intervista recente, il musicista di ‘Wild God’ ha messo in dubbio l’efficacia del boicottaggio contro Israele. E invece per Waters «ogni piccolo gesto di empatia conta»

Post muto, ma scrittoFalastin Hurra
28/08/2024

Post muto, ma scritto

Falastin Hurra

FALASTIN HURRACollettiva di Fumettisti e Illustratori Italiani e Internazionaliper la Palestina Libera19 agosto - 21 ago...
20/08/2024

FALASTIN HURRA
Collettiva di Fumettisti e Illustratori Italiani e Internazionali
per la Palestina Libera
19 agosto - 21 agosto 2024
Sputnik Festival - Pisticci (MT)

Il fumetto per Gaza e non solo.
Il genocidio del popolo palestinese procede e va avanti inesorabile da mesi. Israele non si ferma se non con la mobilitazione della gente che contrasti l’appoggio dell’Occidente a comando Israele-Usa, al di là dei distinguo tardivi e ipocriti a questo genocidio. Un appoggio che in Italia ha il consenso di quasi tutti i partiti (compresi quelli che una volta erano o si pensavano di sinistra) di quasi tutti i media, propagandisti di un criminale e miserabile “pensiero unico”. E questo succede sebbene siamo convinti che la stragrande maggioranza degli italian* la pensino diversamente. E’ a questi italian* - con un cuore, con dei principi morali e etici oltreché politici - che si rivolge questa mostra, realizzata da soli 3 amici e operatori culturali di Napoli (associati poi, nell’Associazione CultHurra), più tantissime amichevoli collaborazioni. Lo ribadiamo per fare nostro il motto: “anche in pochi si può fare molto”, per i motivi sopra ricordati e anche per la mediocrità delle istituzioni e dei partiti.
La mostra è partita da Napoli lo scorso gennaio, è stata al Concerto Life for Gaza a Napoli, a Matera, al Festival “ la cosa giusta a Milano, grazie all’ Arci Milano, e quindi al Villaggio Globale di Roma con gli amici di ARFestival, fino a giugno.

La attuale tappa della mostra FALASTIN HURRA è a Pisticci, curata da alino, Guido Piccoli e Giansandro Morelli e co-organizzata ancora con Strane Nuvole, associazione di Matera che tanto si sta muovendo per il tema, grazie a Roberto Ditaranto, ed in collaborazione con lo Sputnik Festival, combattiva manifestazione di fumetto indipendente e musica e arti varie, che si terrà appunto nella seconda metà di agosto nella cittadina lucana.
Una selezione mirata ma importante, per una esposizione centrale e gratuita per tutti i convenuti al Festival: esponiamo (ancora stasera e domani sera) soprattutto le tavole realizzate per noi nelle tappe precedenti, da autori che vogliono in questo modo far sentire il proprio grido per la Palestina, come nel grande progetto Handala; ancora altri si aggiungeranno per la mostra di Pisticci e molti testi esplicativi saranno al centro di una bella e significativa esposizione.
Siamo partiti ieri con l’inaugurazione il 19 agosto all'inizio del festival stesso; saremo presenti con anche i nostri oggetti creati dalla mostra, a sostegno della manifestazione, in un banchetto apposito grazie alla disponibilità di Strane Nuvole e del festival Sputnik!

Falastin Hurra è espressione di tre operatori culturali di Napoli (Alino Alessandro, Giansandro Mor, Guido Piccoli) che hanno organizzato una mostra di tavole, illustrazioni e vignette in appoggio alla causa palestinese: organizzazione autoprodotta che non ha goduto di nessun finanziamento chiamata appunto FALASTIN HURRA, traduzione araba di Palestina Libera. L’anima culturale e l’ossatura della mostra è “Kufia, matite italiane per la Palestina”, cartella prodotta a Napoli 35 anni fa contenenti varie tavole di grandi e famosi disegnatori, tra i quali Andrea Pazienza, Guido Crepax, Magnus, Altan e Vauro (oltre a queste e altre tavole anche un testo di Stefano Benni); un progetto il cui successo generò - negli anni successivi - altre edizioni con ancora più autori, italiani e stranieri, l’ultima delle quali realizzata con la direzione di Gianluca Costantini nei primi anni 2000.
Tra gli autori più giovani che hanno impegnato la loro matita per la Palestina, va ricordato il lavoro importante dello stesso Costantini, da sempre impegnato nel fumetto politico, così come (Z)ZeroCalcare e Elena Mistrello, con la sua autoproduzione, Tracciato Palestina. Poi ci sono Stefano Piccoli , Alex Tirana, Arianna Melone, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso Art, Mario Natangelo, Simone Prisco, lo street artist Trallallà e le aggiunte successive con disegni realizzati appositamente per Falastin Hurra da , Valentina Galluccio, Sergio Riccardi, Giorgio Franzaroli, Evasart, Fasano, Francesca Gatto , Silvestri, Simona Binni, Ferraro Federica, candela , Aurora Cantone, Ivan Ferrara, Gnapossofa disegnetti, Margherita Tramutoli Maicol & Mirco, The Sando. oltre ad altre decine di disegnatori stranieri tra i quali Mohammad sabaaneh, Naji Al-ali (ma anche il giovane Al Alì , nato nel 99), Othman Selmi Leila Abdelrazaq, Hassan Manasrah Art, Hélène Aldeguer Fuad Alymani فؤاد اليماني, Mazen Kerbaj, Gina Nakhle Koller. Infine, anche l’omaggio al personaggio di Handala (il personaggio creato dal vignettista palestinese Naji al-Ali, assassinato nel 1987) realizzato da oltre 110 autori, curato da Ghermandi e pubblicato dalla Eris Edizioni, con l’aiuto di Hurricane Ivan Manuppelli. Inoltre testi inediti per noi di Viola Ardone e .
In definitiva la mostra presenta opere di circa 50 autori, più almeno altri 20 del progetto Kufia, e i 110 e passa del progetto Handala, per un totale di circa 140 immagini in mostra, ma sta continuando a raccogliere materiale nuovo. Oltre a tutto ciò, viene proposta una timeline esplicativa del percorso invasivo di Israele nei territori Palestinesi, realizzata da alcuni giovani studenti universitari napoletani. La mostra ha avuto un grande successo di critica e anche di pubblico, stimato in circa 4000 visitatori.
Il Manifesto della mostra è estratto dal disegno di Giuseppe Palumbo per il primo progetto Kufia, matite per la Palestina, del 1988.
Sono stati ospiti delle tappe precedenti della mostra: Alessandra D’Elia, Simone Prisco, Gianluca Costantini, Naji Al Alì, Enzo Salomone, Ottavio Costa, il Modern Ensemble del Liceo Margherita di Savoia, Vauro, Francesca Bellino, Mohamed Sabaaneh, Paola Caridi, Monica Ruocco, Francesco Romanetti, Alistair Drummond Petrie, Elena Mistrello, Giuseppe Palumbo, Fulvio Pastore, Carlo Cerciello, Imma Villa, Mariachiara Falcone, Cecilia Lupoli e Serena Mazzei, Sara Cotugno, una “Staffetta Letteraria” con Viola Ardone, Riccardo Brun, Paola Caridi, Daniela De Crescenzo, Lorenzo Marone, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano, Massimiliano Virgilio, Luca ‘o Zulù Persico e Max Jovine dei 99 Posse, Dario Magnetta e Luigi Daniele, Sergio D’Angelo, Giacomo Serafino, Patrizio Esposito, Rosaria De Cicco, Dario Sansone, Alessandro Rak, Fran, Sergio Riccardi, Valentina Galluccio, Valentina Gallo, Arianna Melone, ed ancora Kento, Militant A degli Assalti Frontali, Monica Nappo, Frankie Hi-Nrg, Moni Ovadia, Euridice Axen, Cecilia Dalla Negra, Raffaele Oriani, Giovanni Russo Spena, Laura Morgantini, Mattia Giampaolo, Fabio Marcelli, Greta Scarano.
Contatti: Associazione CultHurra - [email protected]

Sono molto contento di annunciare la nuova tappa della mostra a sostegno della lotta di Resistenza Palestinese, curata c...
16/08/2024

Sono molto contento di annunciare la nuova tappa della mostra a sostegno della lotta di Resistenza Palestinese, curata con Guido Piccoli e Giansandro Mor. E in questo caso con Roberto Ditaranto e Strane Nuvole ma soprattutto con il bel Sputnik Festival ormai alle porte e dove ritroverò tanti amici e artisti.

Di seguito il comunicato, che troverete sulla pagina della mostra con la grafica creata dal Festival.

Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera

Collettiva di Fumettisti e Illustratori Italiani e Internazionali
per la Palestina Libera
19 agosto - 21 agosto 2024 Sputnik Festival - Pisticci (MT)

Il fumetto per Gaza e non solo.
Il genocidio del popolo palestinese procede e va avanti inesorabile da mesi. Israele non si ferma se non con la mobilitazione della gente che contrasti l’appoggio dell’Occidente a comando Israele-Usa, al di là dei distinguo tardivi e ipocriti a questo genocidio. Un appoggio che in Italia ha il consenso di quasi tutti i partiti (compresi quelli che una volta erano o si pensavano di sinistra) di quasi tutti i media, propagandisti di un criminale e miserabile “pensiero unico”. E questo succede sebbene siamo convinti che la stragrande maggioranza degli italian* la pensino diversamente. E’ a questi italian* - con un cuore, con dei principi morali e etici oltreché politici - che si rivolge questa mostra, realizzata da soli 3 amici e operatori culturali di Napoli (associati poi, nell’Associazione CultHurra), più tantissime amichevoli collaborazioni. Lo ribadiamo per fare nostro il motto: “anche in pochi si può fare molto”, per i motivi sopra ricordati e anche per la mediocrità delle istituzioni e dei partiti.
La mostra è partita da Napoli lo scorso gennaio, è stata al Concerto Life for Gaza a Napoli, a Matera, al Festival “Fà la cosa giusta” a Milano, grazie all’ARCI Milano, e quindi al Villaggio Globale di Roma, fino a giugno.

La prossima tappa della mostra FALASTIN HURRA è a Pisticci, curata da alino, Guido Piccoli e Giansandro Morelli e co-organizzata ancora con Strane Nuvole, associazione di Matera che tanto si sta muovendo per il tema, grazie a Roberto Ditaranto, ed in collaborazione con lo Sputnik Festival, combattiva manifestazione di fumetto indipendente e musica e arti varie, che si terrà appunto nella seconda metà di agosto nella cittadina lucana.
Una selezione mirata ma importante, per una esposizione centrale e gratuita per tutti i convenuti al Festival: esporremo soprattutto le tavole realizzate per noi nelle tappe precedenti, da autori che vogliono in questo modo far sentire il proprio grido per la Palestina, come nel grande progetto Handala; ancora altri si aggiungeranno per la mostra di Pisticci e molti testi esplicativi saranno al centro di una bella e significativa esposizione.
Si parte con l’inaugurazione il 19 agosto all'inizio del festival stesso, qui il link alla manifestazione; saremo presenti con anche i nostri oggetti creati dalla mostra, a sostegno della manifestazione, in un banchetto apposito grazie alla disponibilità di Strane Nuvole e del festival Sputnik!
Falastin Hurra è espressione di tre operatori culturali di Napoli (alino, Giansandro Morelli, Guido Piccoli) che hanno organizzato una mostra di tavole, illustrazioni e vignette in appoggio alla causa palestinese: organizzazione autoprodotta che non ha goduto di nessun finanziamento chiamata appunto FALASTIN HURRA, traduzione araba di Palestina Libera. L’anima culturale e l’ossatura della mostra è “Kufia, matite italiane per la Palestina”, cartella prodotta a Napoli 35 anni fa contenenti varie tavole di grandi e famosi disegnatori, tra i quali Andrea Pazienza, Guido Crepax, Magnus, Altan e Vauro (oltre a queste e altre tavole anche un testo di Stefano Benni); un progetto il cui successo generò - negli anni successivi - altre edizioni con ancora più autori, italiani e stranieri, l’ultima delle quali realizzata con la direzione di Gianluca Costantini nei primi anni 2000.
Tra gli autori più giovani che hanno impegnato la loro matita per la Palestina, va ricordato il lavoro importante dello stesso Costantini, da sempre impegnato nel fumetto politico, così come Zerocalcare e Elena Mistrello, con la sua autoproduzione, Tracciato Palestina. Poi ci sono Stefano “S3Keno" Piccoli, Alex Tirana, Arianna Melone, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, Mario Natangelo, Simone Prisco, lo street artist Trallallà e le aggiunte successive con disegni realizzati appositamente per Falastin Hurra da Fran, Valentina Galluccio, Sergio Riccardi, Giorgio Franzaroli, Evasa, Andrea Fasano, Francesca Gatto, Erica Silvestri, Simona Binni, Federica Ferraro, Giulia Candela Verderese, Aurora Cantone, Ivan Ferrara, Gnapossofadisegnetti, La Tram, Maicol&Mirco, The Sando. oltre ad altre decine di disegnatori stranieri tra i quali Mohammad Saba'aneh, Naji Al-ali (ma anche il giovane Naji Al Alì, nato nel 99), Othman Selmi, Leila Abdelrazaq, Hassan Manasrah, Helene Aldeguer, Fuad Alymani, Mazen Kerbaj, Gina Nakhle-Koller. E tra questi anche lo statunitense Joe Sacco (autore di Palestina,

uno dei più importanti fumetti del mondo di cosiddetto graphic journalism), Philippe Squarzoni, Seth Tobocman. Infine, anche l’omaggio al personaggio di Handala (il personaggio creato dal vignettista palestinese Naji al-Ali, assassinato nel 1987) realizzato da oltre 110 autori, curato da Francesca Ghermandi e pubblicato dalla Eris Edizioni, con l’aiuto di Ivan Hurricane Manuppelli. Inoltre testi inediti per noi di Viola Ardone e Valeria Parrella.
In definitiva la mostra presenta opere di circa 50 autori, più almeno altri 20 del progetto Kufia, e i 110 e passa del progetto Handala, per un totale di circa 140 immagini in mostra, ma sta continuando a raccogliere materiale nuovo. Oltre a tutto ciò, viene proposta una timeline esplicativa del percorso invasivo di Israele nei territori Palestinesi, realizzata da alcuni giovani studenti universitari napoletani. La mostra ha avuto un grande successo di critica e anche di pubblico, stimato in circa 4000 visitatori.
Il Manifesto della mostra è estratto dal disegno di Giuseppe Palumbo per il primo progetto Kufia, matite per la Palestina, del 1988.
Sono stati ospiti delle tappe precedenti della mostra: Alessandra D’Elia, Simone Prisco, Gianluca Costantini, Naji Al Alì, Enzo Salomone, Ottavio Costa, il Modern Ensemble del Liceo Margherita di Savoia, Vauro, Francesca Bellino, Mohamed Sabaaneh, Paola Caridi, Monica Ruocco, Francesco Romanetti, Alistair Drummond Petrie, Elena Mistrello, Giuseppe Palumbo, Fulvio Pastore, Carlo Cerciello, Imma Villa, Mariachiara Falcone, Cecilia Lupoli e Serena Mazzei, Sara Cotugno, una “Staffetta Letteraria” con Viola Ardone, Riccardo Brun, Paola Caridi, Daniela De Crescenzo, Lorenzo Marone, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano, Massimiliano Virgilio, Luca ‘o Zulù Persico e Max Jovine dei 99 Posse, Dario Magnetta e Luigi Daniele, Sergio D’Angelo, Giacomo Serafino, Patrizio Esposito, Rosaria De Cicco, Dario Sansone, Alessandro Rak, Fran, Sergio Riccardi, Valentina Galluccio, Valentina Gallo, Arianna Melone, ed ancora Kento, Militant A degli Assalti Frontali, Monica Nappo, Frankie Hi-Nrg, Moni Ovadia, Euridice Axen, Cecilia Dalla Negra, Raffaele Oriani, Giovanni Russo Spena, Laura Morgantini, Mattia Giampaolo, Fabio Marcelli, Greta Scarano.
Contatti: Associazione CultHurra - [email protected]

Buongiornissimouncaxxo dall' Internazionale Portabandiera   alle Olimpiadi del Genocidio è stato protagonista di MOLTI a...
27/07/2024

Buongiornissimouncaxxo dall' Internazionale

Portabandiera alle Olimpiadi del Genocidio è stato protagonista di MOLTI atti che nessun uomo normale accetterebbe, firmare le bombe, minacciare di morte i manifestanti.

Di qualche spirito olimpico del caxxo parlate??

da nojusticenopeace_italy (IG)

Sfidando lo "esticazzi", sia messo agli atti che (pur piacendomi qualcosa, tipo il Basket e le sciocchezzuole minori) BO...
26/07/2024

Sfidando lo "esticazzi", sia messo agli atti che (pur piacendomi qualcosa, tipo il Basket e le sciocchezzuole minori) BOICOTTERO' completamente queste

Gioco partita incontro per Alessandro Robecchi che blasta quel sadomasochista di Piero Fassino e la sua creatura complic...
08/07/2024

Gioco partita incontro per Alessandro Robecchi che blasta quel sadomasochista di Piero Fassino e la sua creatura complice di genocidio Sinistra per Israele

Anche questo in ritardo, ma ecco a parlare di  , la festa in atto a   di OttolinaTv . Interessantissima, piena di conten...
06/07/2024

Anche questo in ritardo, ma ecco a parlare di , la festa in atto a di OttolinaTv . Interessantissima, piena di contenuti fra cui tanta ovviamente.
Brav* tutt* e in bocca a .. chi volete voi.
https://ottolinatv.it/fest8lina-2024/

Colpevolmente in ritardo eccomi a segnalare la mia (per Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera) ...
06/07/2024

Colpevolmente in ritardo eccomi a segnalare la mia (per
Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera) intervista a cura di di OttolinaTv che ringrazio. Ma c'è di più, loro sono a Pisa oggi e domani. Per la festa di Ottolina. Ora lo scrivo a parte.

Oggi parliamo con Alino del progetto , una mostra collettiva di fumetti per e più in generale per la .Il progetto ha avuto iniz...

In corso a  , Festa della Riscossa Popolare 2024  alla Galleria Principe di Napoli
28/06/2024

In corso a , Festa della Riscossa Popolare 2024 alla Galleria Principe di Napoli

Falastin Hurra supporta e partecipa alle due giornate di lotta e sostegno delle attività nella bellissima Galleria Princ...
28/06/2024

Falastin Hurra supporta e partecipa alle due giornate di lotta e sostegno delle attività nella bellissima Galleria Principe (dove la nostra mostra è cominciata!).
Venite e partecipiamo compatti, per quanto di buono s'è fatto in quel posto.
Sosteniamo la Festa della Riscossa Popolare - Campania

Ecco il programma:
CI SIAMO!!!
NON MANCARE!
Ecco il programma dell'edizione della Festa della Riscossa Popolare - Campania di questo anno!

VENERDÌ 28 GIUGNO

H 16.30 - TAVOLO: “Smantellantis” - Sullo smantellamento dell’apparato produttivo del Paese e la lotta della classe operaia

H 19.00 - DIBATTITO: GALLERIA PRINCIPE NON SI TOCCA!
No al “pacco” per Napoli
(GalleRi Art)

H 21.00 - SPETTACOLO: “Pupi e poesie”
Spettacolo di marionette e reading

H 22.00 - MUSIC LIVE
Il gatto e la volpe; Canelectro;
Rolling Stop; Mari Zingarina;
Maurizio Capone (BungtBangt).. altri in aggiornamento

SABATO 29 GIUGNO

H 16.30 - TAVOLO: Presentazione pubblica del Manuale
di Autodifesa Legale.

H 19.00 - DIBATTITO: Nessuna equidistanza. Rovesciare
i governi della guerra! Per la liberazione della Palestina,
per la rivoluzione “di casa nostra”. Partecipano
Centro Culturale Handala Ali - مركز حنظله علي الثقافي, Free Assange Napoli , OttolinaTv e altri..

H 22.00 - MUSIC LIVE
Effetti collaterali; Diatriba ; Gianluca Lostinato Di Bonito;
Gruppo Popolare Terra e Lavoro; Marzouk Mejri; BISCA;.. e altri in aggiornamento

TUTTE LE SERE STAND, LIBRI (con la collaborazione delle Edizioni Rapporti Sociali, AREA FOOD E BAR

GALLERIA PRINCIPE DI NAPOLI.

*
Segui tutti gli aggiornamenti sull'edizione di quest'anno, cosa aspetti? Unisciti alla riscossa!
Contatta il 347.856.1486 o scrivi a [email protected] per partecipare alla costruzione della festa e per avere maggiori informazioni sull'edizione di quest'anno.

Free Assange Napoli, Civico 7 Liberato Comitato di Lotta per la Salute Mentale - Napoli Santa Fede Liberata Gridas Grupporisvegliodalsonno Giardino Liberato Di Materdei Sgarrupato Ex OPG Occupato - Je so' pazzo Comitatovelescampia

Giansandro Mor Guido Piccoli Alino Alessandro

Sempre oggi a   presso Villa Medusa - Casa del Popolo ancora iniziative sulla   e a sostegno della lotta con Sofia Bacch...
27/06/2024

Sempre oggi a presso Villa Medusa - Casa del Popolo ancora iniziative sulla e a sostegno della lotta con Sofia Bacchini e un ciclo di seminari sulla Storia del Pensiero politico Palestinese.

Stasera a CSOA Officina99 Arabpop. Rivista di arti e letterature arabe contemporanee presentazione, per la   con Olga So...
26/06/2024

Stasera a CSOA Officina99 Arabpop. Rivista di arti e letterature arabe contemporanee presentazione, per la con Olga Solombrino il Centro Culturale Handala Ali - مركز حنظله علي الثقافي di e poi musica.
https://jamme.la/event/presentazione-di-arabpop-palestina

Alcuni scatti e ringraziamenti dalla bella domenica scorsa, con la chiusura della nostra mostra, e i momenti spettacolar...
22/06/2024

Alcuni scatti e ringraziamenti dalla bella domenica scorsa, con la chiusura della nostra mostra, e i momenti spettacolari dello Yallah Fest, nella cornice del Villaggio Globale di Roma.

Una bellissima giornata di sostegno alla lotta Palestinese, di incontro, di arte, di spettacolo, di riflessione e di mus...
17/06/2024

Una bellissima giornata di sostegno alla lotta Palestinese, di incontro, di arte, di spettacolo, di riflessione e di musica. Tutto fatto per bene, e senza dimenticare di in******si con il Genocidio in atto.
Grazie a Roma, al Villaggio Globale, allo Yallah Fest, ad ARFestival e ai tanti incontrati ieri. Ne parleremo ancora in foto, video e storie.
E alla prossima (ahinoi!) tappa.

🇵🇸 Grazie a tutt* quell* che hanno partecipato, donato, collaborato in qualunque forma! ❤️
Yallah Fest Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera ARFestival

    di oggi:Festival a    , oggi e domani, fra poco anche   , il ruolo della donna nella lotta palestinese.
15/06/2024

di oggi:
Festival a , oggi e domani, fra poco anche , il ruolo della donna nella lotta palestinese.

Oggi in corso, e anche domani, il 4 appuntamento del ciclo
14/06/2024

Oggi in corso, e anche domani, il 4 appuntamento del ciclo

Huna Filastin هنا فلسطين Narrare e scrivere la Palestina. Un laboratorio permanente. 🇵🇸

📣Per il terzo e quarto appuntamento di Huna Filastin avremo l'onore di avere a Napoli una compagna palestinese speciale: Mjriam Abu Samra, ricercatrice italo-palestinese che ha lavorato a lungo sui movimenti studenteschi palestinesi transnazionali e su come abbiano contribuito al più ampio movimento di liberazione nel corso della storia. Mjriam è tra i fondatori del Palestinian Youth Movement (PYM) e militante del Palestinian Feminist Collective, incarnando così un chiaro posizionamento sia all’interno del panorama accademico che nel coro di voci palestinesi cui le nostre fanno da eco per una prospettiva femminista e anticoloniale.

📍14.06 h15:30 Palazzo Giusso l'Orientale
Negli ultimi mesi centinaia di università in tutto il mondo hanno visto la creazione di accampamenti studenteschi come forma di protesta organizzata contro l’attuale genocidio in corso a Gaza e contro il progetto coloniale in Palestina. In Italia la mobilitazione è cresciuta fin da subito, con le occupazioni delle università, per portare nel dibattito pubblico la messa in discussione della cooperazione delle istituzioni universitarie con il sistema militare, economico e culturale israeliano, con l'obiettivo al centro l’importanza di un sapere e di istituzioni decolonizzate. Dalla prospettiva anticoloniale di queste mobilitazioni, come evidenzia Mjriam Abu Samra, emerge una maggiore coscienza del fallimento di questo sistema fatto di oppressione e sfruttamento, all'interno di una critica più vasta del sistema internazionale e di conseguenza della necessità di smantellarlo.(per approfondire leggi l'intervista fatta a Mjriam Abu Samra: https://altreconomia.it/gli-studenti-vogliono-fermare-la-guerra-di-gaza-e-opporsi-a-un-sistema-di-oppressione/?fbclid=IwY2xjawDRvw1leHRuA2FlbQIxMQABHWk70q0BjZZMG4Ff_kFgjW_mtDFgq3yVMBD6IjKNihMJiHX8kqlqR-rHHA_aem_AcSgdJpdMeG2Aes5v24ZzPebpDrmLYWYPNYAdgaErx4TH7MMhAM4vmFbcaU2itI-OZ0HPMTNYzn4g0_kcXo3KJGO&sfnsn=scwspwa) Mjriam studia da anni il movimento studentesco palestinese e ora sta raccogliendo dati sul campo, attraversando le università americane che si sono sollevate (oltre 120, più di 2.200 gli arresti). Per questo ci guiderà all’interno di questo dibattito, a partire dalla sua esperienza delle ultime mobilitazioni nei campus universitari in California, dove attualmente risiede e porta avanti i suoi studi post-dottorali all’Università di California, Davis.

📍15.06 h17:30 Villa Medusa nell'ambito del Brucia Ancora Fest(https://facebook.com/events/s/brucia-ancora-fest-2024/330168519969337/)
Altro punto su cui abbiamo voluto mettere l’accento con Mjriam, in quanto militante femminista del Palestinian Feminist Collective, è il femminismo palestinese. Dare voce e corpo alle donne palestinesi che vivono sotto occupazione in Cisgiordania e a Gaza o che vivono altrove perché figlie e nipoti della diaspora, ci spinge ad interrogarci sulla relazione che esiste tra la lotta delle donne per la Palestina e la battaglia delle donne per la liberazione dalla cultura patriarcale, attraverso una lente decoloniale. La resistenza della donna palestinese, infatti, ha radici storiche profonde risalenti all'inizio del 900 e che vede ancora oggi come parte attiva della resistenza palestinese tutta. Così il quarto appuntamento di Huna Filastin sarà l’occasione per ripercorrere il protagonismo femminile palestinese relativamente alla lotta di liberazione per la Palestina in chiave storica tanto quanto nelle sue articolazione attuali.

Butto l'occhio a un link, tale  , si apre un'interminabile sequenza di vestiti alliccati con Kefieh e Angurie. Con onest...
14/06/2024

Butto l'occhio a un link, tale , si apre un'interminabile sequenza di vestiti alliccati con Kefieh e Angurie.

Con onestà, nel Disclaimer dicono di donare 50% a MSF (per fermare il genocidio, vabbeh, nsomma, un po' generico..).
Niente di male, solo la sensazione di "commercio"



P.s. Peraltro metto su google "costumi palestinesi", e pure mi esce roba, scadentissima e sciacallante. Vabbeh.

il nostro Alino Alessandro con tanti altri ospiti a parlare (anche) di Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Pal...
14/06/2024

il nostro Alino Alessandro con tanti altri ospiti a parlare (anche) di Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera
All'ultimo ARFestival

Avviando un dialogo sempre più costante con il mondo che ci circonda, il Fumetto si è fatto linguaggio trasversale, di informazione e controinformazione: uno strumento politico.

Ne abbiamo parlato durante la X edizione di ARF! Festival con alino (cocuratore della mostra Falastin Hurra - Collettiva di Fumetti per la Palestina Libera in corso al Villaggio Globale fino al 16 giugno), Cecilia De Luca di Assopace Palestina, partner solidale del Festival, La Tram, coautrice con Francesca Torre di “Finché l’ultimo canta ancora” per Emergency e Gianluca Costantini, autore di Human Rights Portraits, per Amnesty International, sollevando tre temi al centro dell’attuale dibattito culturale, umano, politico: il genocidio palestinese, il diritto alla cure e i diritti delle donne in Afghanistan, le ingiuste detenzioni e le reazioni che stanno sollevando.
𝗣𝗢𝗟𝗜𝗧𝗜𝗖𝗔𝗟𝗟𝗬 𝗜𝗡𝗖𝗢𝗥𝗥𝗘𝗖𝗧:
QUESTO 𝙉𝙊𝙉 È UN PANEL SUL GRAPHIC JOURNALISM
Conduce Fabrizia Ferrazzoli
Il talk integrale è disponibile nel canale YouTube di Letture Metropolitane.
Link nei commenti!

Indirizzo

Casa Ortega
Matera

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 19:45
Martedì 08:00 - 19:45
Mercoledì 08:00 - 19:45
Giovedì 08:00 - 19:45
Venerdì 08:00 - 19:45
Sabato 08:00 - 19:45
Domenica 08:00 - 14:00

Telefono

+393290537868

Sito Web

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