Milangeles

Nella vita a volte, mi è capitato di immaginare progetti e ho sentito l’esigenza di volerli realizzare nell’immediato co...
16/10/2024

Nella vita a volte, mi è capitato di immaginare progetti e ho sentito l’esigenza di volerli realizzare nell’immediato con l’ansia che la società moderna mi imponesse di farlo velocemente.

Io credo invece e ne sono fermamente convinto, che ogni piccolo guizzo di creatività che noi tutti abbiamo, possa poi in futuro tramutarsi in qualcosa di veramente credibile e rispettabile se tutto ciò abbiamo pensato, sviluppi un suo percorso - una sua vita - uno suo dibattito:

un qualcosa creato da noi, dove ogni persona che ha la nostra fiducia e di cui noi, abbiamo profondo rispetto, possa sentirsi a suo agio nel mettere a disposizione il meglio di sé per rendere l’idea migliore.

è un diventato un festival per davvero in quanto molte persone a cui io voglio bene e che stimo, sono state coinvolte in maniera spontanea, aiutandomi nel renderlo un qualcosa di concreto.

Doveva chiamarsi in un altro modo (𝓢𝓽𝓾𝓹𝓮𝓷𝓭𝓸 𝓕𝓮𝓼𝓽𝓲𝓿𝓪𝓵) , ma poi un aperitivo in Brera, ne ha definito meglio il nome.

Doveva essere in una sola location, ma poi sono diventate quattro: Wow!

La maturazione delle idee e la dimensione del tempo che noi impieghiamo per concretizzarle, non deve essere mai ossessionata dalla velocità con cui noi le realizziamo.

Elon Musk ci presenta Optimus il Robot umanoide che in futuro farà le lavatrici a .og , ma noi con questo evento vogliamo ancora esprimere il concetto di 𝓒𝓸𝓷𝓽𝓪𝓽𝓽𝓸 𝓽𝓻𝓪 𝓭𝓲 𝓷𝓸𝓲. (Umani).

Il 7/8/9/10 novembre sarà bellissimo incontrarsi di persona per parlarne. C’è tanta passione e amore per il nostro lavoro dietro a questa semplice locandina.



Venite, sarà interessante confrontarsi a riguardo.
Siamo qua ad ascoltarvi se volete farne parte.

Grazie :
x la pazienza, l’impegno e la professionalità dimostrataog x la creatività e le assenze non giustificate
x avere inventato il nome
x avere fatto la grafiche e non essere andato dall’analista

Ciao Nonna. Chissà dove sei ora, se avessi avuto qualche minuto in più per dirti quanto ti abbiamo amato.Quanto di te è ...
04/05/2024

Ciao Nonna. Chissà dove sei ora, se avessi avuto qualche minuto in più per dirti quanto ti abbiamo amato.
Quanto di te è rimasto dentro di noi. Quanti insegnamenti, quanto amore hai dedicato a tutti noi. Infinito, Ci hai cresciuto uno ad uno, cullato, coccolato, viziato. Quanto sei riuscita a dare tutto ciò che avevi a 6 nipoti, indistintamente. Mi ricordo tutto di te. Della casa in campagna, con quella cucina all’ombra. La farina, quando tagliavamo insieme i ravioli o chiudevamo i tortellini insieme. Di quando facevi le lumache che scappavano da tutte le parti, dello scorfano che è un pesce così complesso da cucinare ma al nonno piaceva tanto e tu litigavi con le spine. Mi ricordo quando mi addormentavo dopo la scuola, toccandoti i capelli ricci, di quando mi portavi al parco, dei gelati in piazza, del mare di Forte dei Marmi tutti insieme con quella carovana di nipoti con 20 gonfiabili che non ci stavano manco in cabina. Della tua ossessione per le siringhe al parco, della focaccia di Valè che mi compravi per merenda. Di tutti i vestiti che mi hai sistemato, cambiato, accorciato, di quanto eri bravi a fare la sarta, un mestiere cosi complesso che ora è diventato un lavoro cosi introvabile, che saresti diventata ricca. Ti volevano bene tutti e oggi in Duomo vedere quella folla per un donna di 80 anni, gente di ogni età sinceramente commossa. Solo ora ci siamo resi conto di ciò che rappresentavi per le persone che avevi intorno. Un giornalista ha scritto : s’è n’è andato un pezzo del centro storico di Alessandria, dove trottorellavi di qua di là dagli anni 60. Hai sempre vissuto lì, hai sempre comprato li, hai vestito col negozio del nonno due generazioni di Paninari. La mi la ragazza dice che io vedo il mondo a colori ed è solo perché tu mi hai insegnato a farlo. In quel negozio sono cresciuto, con tutte quelle cose pazze che vendevamo. Mi hai insegnato ad essere felice con poco a non lamentarmi mai, di cercare di gioire anche di cose semplici. A non lamentarmi e fare tanto con poco. Mi hai insegnato l’altruismo e che amare è dare incondizionatamente senza richiedere nulla in cambio. Mi manchi molto. Ma non ti dimenticherò mai. 💘

In fotografia, un fish-eye o fisheye (letteralmente: occhio di pesce) è un obiettivo fotografico o cinematografico grand...
29/04/2024

In fotografia, un fish-eye o fisheye (letteralmente: occhio di pesce) è un obiettivo fotografico o cinematografico grandangolare estremo (o ultragrandangolare) che abbraccia un angolo di campo non minore di 180° (esistono infatti fisheye che abbracciano angoli di campo superiori a 180°).

Il termine fisheye fa riferimento al fatto che un pesce sul fondo del lago è in grado di vedere una semisfera.

Grazie per l’occhiale turbospaziale.
Grazie per ricordami che la musica è come il maiale e non si butta via niente.

Potete trovare questo e altri mirabolanti sistemi ottici a due lenti della nuova collezione all’interno della al piano -1 dal 30 aprile al 10 giugno! La maglietta che indosso in questo scatto è in collaborazione con milanosulset e verrà regalata a chi acquista l’occhiale.




Indirizzo

Milan
20143

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Milangeles pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Milangeles:

Condividi

Digitare