05/04/2024
Adesso la bolla si manifesta per ciò che è stata, una bolla.
Adesso i nodi vengono al pettine, e ci si rende finalmente conto, forse, che il problema dei piccoli produttori sono i problemi di tutti, anche dei lavoratori e degli attori.
Nessuno può stare a galla in un mercato che non è un mercato senza l’appoggio dei finanziamenti pubblici e senza la certezza dei tempi laddove i finanziamenti pubblici siano stati affidati.
E non si parla dell’assenza di un sistema creditizio a supporto di chi deve anticipare i soldi ottenuti dai finanziamenti, eppure nella legge il capitolo c’è dal 2016.
A fronte di ritardi biblici nei pagamenti da parte dello stato del tax credit sarebbe ora di poter compensare anche le cartelle esattoriali INPS! Ma quello è un ente intoccabile …
https://www.badtaste.it/cinema/speciali/problema-grande-industria-cinematografica-italiana-prima-volta/?fbclid=IwAR21bei88igCkEeUWJyjk6kEvee1KcFSmWYdL12gNr86n9RrxpU6KR97NXU_aem_AcUsyLCiPat5xnZOEkD1KWcYgQNepsrF7Gto2ZBRYWd_fzc0XF20YgM9LT0fQesDvwQ
L'industria cinematografica italiana è ferma da mesi per una questione di burocrazia, fondi pubblici da sbloccare e uffici sottodimensionati