La mia storia....
Mi chiamo Simone e vi voglio raccontare come è nato il progetto Mò che Tigelle.
Il mio primo incontro con le tigelle, o meglio crescentine , fu a soli sette anni , durante le vacanze estive a Montecreto dove una signora del posto insegnò a mia madre tutti i segreti di questo piatto della cucina modenese. A causa di una malattia invalidante di cui soffriva , mia madre mi coinvolse fin da subito alla preparazione manuale ( impasto ) e cottura in quelle piastre pesanti in alluminio ( tigelliera ) che ancor oggi si trovano nei mercatini locali. Da una sorta di gioco , col passare degli anni diventò via via una passione soprattutto grazie a quello che meglio rappresenta la stessa crescentina , ovvero un bel momento di convivialità da passare con la propria famiglia o con gli amici.
Da allora ho sempre cercato di migliorare la ricetta originale , sperimentando nuove varianti fino ad oggi in cui tutto questo si è concretizzato formando un team per offrirvi da un nuovissimo truck un prodotto realizzato interamente da noi , con pasta fresca tirata e cotta al momento utilizzando esclusivamente ingredienti italiani e una miscela delle migliori farine nazionali macinate a pietra. Anche per le farciture ci rivolgiamo ai migliori salumifici del nostro territorio, per farvi scoprire e assaggiare gli antichi sapori della trazione modenese.