28/12/2024
Spritz
Aperol (6 cl )
Prosecco (3 cl)
Tonic water (1 cl)
Nonostante gli orgogli regionali, il nome Spritz non è italiano, bensì ha origini austriache: nell’800 i soldati austriaci che si trovavano nel Nord Italia annacquavano con l’acqua frizzante i vini veneti, che erano molto alcolici. In austriaco spritzen significa “spruzzare”: da qui deriva lo Spritz. Per decenni sono stati chiamati così tutti i cocktail fatti con il vino e allungati con l’acqua, una vera eresia! Eppure il risultato è così strabiliante che lo Spritz è uno dei cocktail più bevuti in Italia e sta diventando cool anche all’estero. Ma se ha così successo il merito è del bitter, che è stato aggiunto solo nel ’900.