12/01/2025
Con immenso dolore il settore MSP Arti Marziali Tradizionali Giapponesi comunica la scomparsa del Maestro Claudio Comotto.
Classe 1947, Claudio Comotto inizia negli anni '70 la pratica del Ju Jitsu Metodo Bianchi a Savona, con il Maestro Rebagliati Giovanni, per proseguire il suo percorso marziale nel torinese con il Maestro Di Nicola Antonio.
A partire dagli anni '80 collabora assiduamente con i compianti Soke Foralosso, prima cintura nera di Gino Bianchi, e Soke Bosich, trasmettendo a generazioni di praticanti un prezioso patrimonio tecnico. Negli anni '90 la scuola da lui fondata, la Kashin Ryu, viene riconosciuta ufficialmente da Soke Foralosso, dai principali Enti di Promozione Sportiva Nazionali e da numerore Organizzazioni Internazionali. Negli anni 2000 Soke Bosich gli riconosce l'alta onorificenza di Menkyo Kaiden.
Il Maestro Comotto è stato uno dei pionieri della formazione e promozione marziale, organizzando in qualità di Formatore Nazionale, Corsi Istruttori contraddistinti da programmi tecnici di ampio respiro ed insegnamenti di alto profilo. Con il grado di IX Dan e la qualifica di Shihanke ha ricoperto come ultimo incarico della sua cinquantennale carriera il ruolo di Responsabile Regionale Piemonte del Settore Arti Marziali Giapponesi presso l'MSP Italia, nella quale ha avuto modo di riabbracciare tanti amici e collaboratori già incontrati nel suo percorso marziale.
Per chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo, il suo carattere schietto e sincero, la sua grande professionalità e la sua enorme disponibilità hanno rappresentato un punto di riferimento irrinunciabile, che continuerà ad ispirare, nel ricordo della sua eccezionale persona e nella trasmissione della sua preziosa eredità marziale, le nuove generazioni di budoka.