12/02/2024
Per la prima volta nella storia ieri ho guardato Sanremo fino a mezzanotte, aspettavo il mio capitano, ricordi di un'era ormai sommersa.
poi, la lenta decomposizione delle carni, ha dettato legge: a dormire!
Non conosco e non conoscevo la maggior parte dei cantanti in gara, so vecchia lo sò.
Posso soltanto dire che angelina mango ha cantato la canzone del padre in modo magistrale e commovente, mi ha incantato !
Poi, quando sono arrivati i 3 dell'avemaria, ho avuto l'istinto di mettere muto, così come accaduto con la amoroso, voce fastidiosa, terribile, davvero inascoltabile!
Però poi mi sono detta: no, voglio ascoltare.
Invece dovevo dar retta al mio istinto: solita solfa, solita cantilena, solito testo, soliti gesti "mantieni testicoli", insomma roba vista e rivista.Con l' arrivo di d 'Alessio poi, mi sono cadute direttamente le cataratte.
e questo sarebbe il riscatto di noi napoletani?dovrebbero rappresentare chi esattamente? Me no sicuro!
Ma fatemi il piacere veramente.
A vuj, mare fuori, Rita de crescenzo, e mo stu tip di cui non so manco scrivere il nome.
Ascoltate pino Daniele, guardate le commedie di de filippo,scarpetta; leggete i libri di de crescenzo ( no Rita, ca nu sap manc cos'è una penna) andate in giro ad ammirare quadri , opere, chiese e cattedrali e monumenti vari.
la vera napoli giace dimenticata lì, non nel microfono dell'ultimo cantante che si regge le p***e mentre canta.
Jat a faticà.
Addio.
Barbara Borrelli