22/08/2024
PIAZZA ARMERINA- IL PIAZZESE FLAVIO SINAGRA CANDIDATO ALLA PRESIDENZA REGIONALE DELLA FISE,LA FEDERAZIONE ITALIANA SPORT EQUESTRI.
✍️ di Ranieri Luca Ferrara
Flavio Sinagra, 49 anni, palermitano d’adozione ma piazzese doc, e’ uno dei due candidati alla carica di Presidente Regionale della FISE, la Federazione Italiana Sport Equestri. Formatosi nella città dei mosaici e del Palio dei Normanni, dalla forte e diffusa tradizione equestre, centinaia gli amanti del binomio cavallo- natura, Flavio porta con sé una vasta esperienza nel mondo degli sport equestri, una passione ineguagliabile e una visione chiara per il futuro della federazione. Con decenni di coinvolgimento e dedizione, è pronto a guidare la FISE verso nuovi traguardi, promuovendo l'eccellenza, l'inclusività e l'innovazione. Classe 1975, maturità scientifica, studi in geologia e veterinaria, avviato alle discipline equestri sin da bambino, da papà’ Salvo, ha frequentato la scuola di mascalcia di Pisa per poi diventare un esperto maniscalco sin dall’anno 2000. Stage in Francia e negli USA, con il cuore rivolto alla sua Sicilia, terra d’origine e di passione, luogo ideale per rinverdire i fasti di un’arte antica e di alta manifattura artigianale. Specializzato nella correzione ortopedica dei puledri in fase neonatale, Flavio Sinagra e’ cavaliere di secondo grado e vice presidente dell’unione nazionale operatori di mascalcia e più volte consigliere regionale della medesima FISE. Adesso la candidatura alle elezioni del prossimo 16 settembre a Catania, per contendere lo scettro della presidenza regionale a Fabio Parziano, tutt’oggi in carica. Tra i punti salienti del suo programma, condiviso e concordato con svariati esponenti del settore e della federazione siciliana, la promozione e lo sviluppo delle discipline equestri a livello regionale, il supporto e formazione per atleti di tutte le età e livelli, il miglioramento delle infrastrutture e delle strutture equestri, il rafforzamento della sicurezza e del benessere degli animali, le iniziative per coinvolgere maggiormente le comunità locali e i giovani sul movimento equestre.