24/06/2021
🌸Acqua di San Giovanni🌸
La notte tra il 23 e il 24 giugno è la notte di San Giovanni, da sempre considerata una notte magica, che segue il solstizio d’estate quando il sole è al suo apice e imprime forza e vigore alla natura e alle sue creature.
Gli antichi credevano che questa notte fosse particolarmente magica perché “cade la rugiada degli Dei“. La leggenda narra che durante questa notte il sole, rappresentato come il fuoco, si sposi con la luna, rappresentata come l’acqua e da questa credenza nascono i riti dei falò e della rugiada, presenti nella tradizione contadina e popolare.
In questa notte le piante e i fiori vengono influenzati da una particolare forza e per sfruttarla al meglio si può preparare l’acqua di San Giovanni.
Per prepararla bisogna raccogliere, il 23 giugno, una misticanza di erbe e fiori che può essere composta da ginestre, papaveri, fiordalisi, petali di rose canine e di rose coltivate, caprifogli, foglie profumatissime dell’erba di Santa Maria, menta, iperico (chiamato anche erba di San Giovanni), mazzi di sambuco, garofanetti, trifoglio, ranuncoli, lavanda, camomilla matricaria, timo, amaranto, basilico, salvia, rosmarino, centinodio, mentuccia, malva e foglie di noce, artemisia, fi*****io selvatico (potente amuleto utile ad affinare l’occhio negli inganni), l’avena (simbolo d’abbondanza che aiuta a fare la scelta giusta).
Al tramonto bisogna immergerle in un bacile d’acqua e lasciarle fuori tutta la notte in modo che la rugiada magica vi si depositi sopra.
La mattina del 24 si può lavare il viso e il corpo con questa acqua profumata, in un rito sacro e misterioso tramandato da anni.
Quest’acqua ha il potere di preservare dalle malattie, scacciare il malocchio e la malasorte. Si possono immergere i bambini che usufruiranno dei benefici delle piante lasciate a macerare e ne ricaveranno una pelle profumata e purificata 🌶️