MArteLive è un festival multi-disciplinare che il nostro direttore artistico e fondatore Giuseppe Casa ama chiamare "multi-artistico" per rafforzare ancora di più il concetto che sta alla base del festival e di tutto l'universo MArteLive: la simultaneatà delle arti e il loro ibridarsi e sovrapporsi per creare un unico grande evento frutto della sinergia di più spettacoli quasi in contemporanea e in un unica location!
MArteLive nasce nel 2001 a Roma come iniziativa di Giuseppe Casa e di un gruppo di studenti della facoltà di economia dell'Università RomaTre e di giovani proveniti dall'accademia delle belle arti di Roma. Ciò che caratterizza il format del festival sin dalle dalle origini è il sovrapporsi e susseguirisi di più spettacoli quasi in contemporanea in un'unica location, il Classico Village dal 2001 al 2002 e l’Alpheus dal 2003 al 2011 a Roma.
Nel 2011 dopo un'edizione speciale, la Beta Edition, e a undici anni dalla sua prima edizione, MArteLive diventa BiennaleMArteLive e lancia un progetto totalmente innovativo, dove per la prima volta sarà coinvolta tutta la città di Roma per sei giorni e sei notti dal 23 al 28 settembre 2014 in circa 30 location diverse in contemporanea tra live club, teatri, gallerie,monumenti, muri, spazi aperti, piazze, musei e Librerie e spazi della cultura.
La BiennaleMArteLive nasce come evoluzione del festival MArteLive lo Spettacolo totale e ne riprende il format multidisciplinare ampliando ed estendendo il concetto in una dimensione cittadina attraverso il coinvolgimento di circa 30 location diverse e oltre 15 organizzazioni sul territorio e allo stesso tempo si apre maggiormente ad una dimensione europea ospitando artisti internazionali e dando spazio a tutte le espressioni delle culture giovanili e dell’innovazione artistica.
Nel 2017 con la seconda edizione della BiennaleMArteLive è stata raddoppiata l'offerta artistica con il coinvolgimento di 60 location tra Roma e Lazio il circa 1000 artisti. L'evento ha avuto anche eco internazionale grazie soprattutto alla storica traversata del Tevere ad opera del funambolo Andrea Loreni. davanti a Ponte Santangelo.
MArteLive è stato nell’arco di quasi vent'anni una delle manifestazioni culturali più interessanti nel panorama italiano offrendo una vetrina vera ad artisti sconosciuti (es. Gio Evan, Nobraino, Management del Dolore Post-Operatorio) e un vero e proprio laboratorio a migliaia di giovani artisti italiani e non solo mantenendo prioritario sempre uno spirito fresco e giovanile di innovazione e allo stesso tempo di festa.
In continuità con questa prerogativa nel 2011 MArteLive è diventato un festival Biennale per garantire maggiore spazio e tempo alla ricerca delle eccellenze artistiche del nostro paese e alla promozione e distribuzione delle realtà già scoperte in questi anni.
A differenza delle passate edizioni la Biennale MArteLive sfrutterà in maniera completa tutto il MArteLive System, l’innovativo e originale Network (reale e virtuale) creato attorno all’evento MArteLive in questi dodici anni (www.martelivesystem.net) Questi due anni di preparazione sono serviti anche rafforzare e sviluppare al meglio la rete di contatti.
Oltre ai canali e alla rete di MArteLive sara sfruttata la potenza comunicativa di oltre 15 organizzazioni di eventi romane e non solo e coinvolgerà uno staff complessivo di circa 300 persone che per 6 giorni renderanno possibile il più importante appuntamento con l’arte giovane e la cultura indipendente a 360° in Italia sia per la quantità di artisti partecipanti che per gli spettatori.
LO SPIRITO
Una nuova arte?
L'errore che spesso si compie nel giudicare MArteLive è dire che succede un pò di tutto ed è caotico e privo di logiche precise. Non è vero! L'apparente frammentarietà di MArteLive non deve nascondere il fatto che in effetti non ci si trova semplicemente di fronte a più spettacoli contemporanei, bensì di fronte ad un unico spettacolo: lo spettacolo totale. Se è vero che la contemporaneità assoluta degli eventi è la forza del MArteLive è anche vero che questa contemporaneità forse porta verso una nuova arte: l'arte dell'ibridazione ossia il vero contenuto artistico di questa manifestazione.
Sorprese culturali
Un ulteriore elemento tipico di questo spettacolo è dato da quelle che noi chiamiamo "sorprese culturali" trovate sceniche capaci di alleggerire rendendo più fruibili l’arte e la cultura tra i giovani, sconvolgendo e coinvolgendo il pubblico senza per questo pregiudicare la qualità stessa dello spettacolo. La simultaneità e contemporaneità degli eventi generano a loro volta una vivacità culturale capace di favorire l’interattività con il pubblico che viene così coinvolto sopratutto a livello emozionale. Inoltre il pubblico costituisce la giuria "popolare” contribuendo, quindi, attivamente con lo sviluppo dell'evento.
La dimensione live
Tradizionalmente, si attribuiva l’aggettivo live solo alla musica, con il MArteLive ogni arte viene manifestata dal vivo, ogni forma artistica diventa spettacolo. La pittura ad esempio da forma artistica statica per eccellenza, da sempre esposta e conosciuta al pubblico tramite mostre o installazioni, con il MArteLive viene goduta dal vivo con un’adeguata musica di sottofondo diventando una forma artistica dinamica e produttrice di spettacolo, la fotografia statica per eccellenza diventa live con un computer, uno schermo e dei fotografi che vanno in giro a fotografare MArteLive, il fumetto diventa Live grazie ad una lavagna luminosa, e molto altro ancora… Quindi MArteLive, è l’evento dove tutto si basa sul live (pittura-live, musica-live, foto-live, fumetto-live, penna-live, dj set live, vj set live, corto-live, flashdance-live, flashtheatre-live, arts of street live)
Gli artisti emergenti
Gran parte della forza di MArteLive risiede nell'alto numero di artisti emergenti che ogni sera hanno la possibilità di esibirsi affiancati anche alcuni artisti affermati a livello nazionale.
Ma se è vero che a MArteLive a partecipano quasi 1500 artisti era sicuramente interessante sapere che tramite il progetto delle selezioni ufficiali ossia LocaliFriendsMArteLive, lo scorso anno ne abbiamo selezionato circa 3500.
In quest'ottica è chiaro anche perché spettacoli sono di breve durata:
1. per non annoiare il pubblico e mantenendo alta l’attenzione.
2. per dare a un numero maggiore di artisti la possibilità di partecipare.
3. per creare, grazie al contributo di tanti piccoli spettacoli, uno spettacolo totale vero e unico
Le 16 sezioni artistiche di MArteLive
📷L’elemento fondamentale per comprendere l’essenza MArteLive sono le sue 16 sezioni artistiche, la multidisciplinarietà dell’evento che trova forma e sostanza nella miscela di arti e spettacoli dal vivo che quasi contemporaneamente, in un unico spazio, Avvengono e Sono l’evento stesso.
La particolarità del MArteLive è che tutte le sezioni artistiche sono sapientemente amalgamate tra di loro in un gioco di forze artistiche ed equilibri sinestetici unici, serata dopo serata, sala dopo sala, irripetibili nella loro essenza.
In una sala avremo così un concerto rock, una mostra di giovani artigiani che dal vivo creano i loro prodotti e improvvisamente nel cambio palco può succedere di tutto, un’esibizione lirica, un flash teatrale, uno spettacolo di danza, un reading poetry. Nella sala pittura 12 pittori si esibiscono con tecniche spettacolari di pittura dal vivo ed esprimono le sensazioni della sala, del pubblico al ritmo della musica di un dj; nella sala accanto video arte e proiezioni particolari accompagnano il passaggio verso la sala letteratura e teatro dove si susseguono performance originali accompagnate da proiezioni multisensoriali.
Basta uscire dalla sala letteratura per ritrovarsi immersi in un contest fotografico e poi ancora impressi sulla carta e carboncino di un fumettista… storditi si esce dal locale e nello spazio esterno danza, mangiafuoco, giocolieri, trampolieri… quello che si vive è l’esperienza del percorso.
In una fuga dal caos artistico, creatore è facile ritrovarsi nel seminterrato dove una piccola platea assiste alla proiezione di cortometraggi, video clip, documentari brevi…
Musica
La sezione musica ospita ogni sera sei gruppi emergenti diversi che suonano per un tempo non superiore ai 25 minuti. Tra un gruppo e l’altro avvengono rappresentazioni di flash-theatre, danza acrobatica, arte circense. Nella sala più grande vengono ospitati tre artisti affermati a livello nazionale ed internazionale. I concerti dei “big” spesso vengono aperti da artisti delle ScuderieMArteLive, i migliori artisti selezionati da MArteLive negli anni precedenti. (considerati i nomi di fama nazionale e internazionale che abbiamo ospitato e che ospiteremo anche quest anno, e in programma la realizzazione di un programma tv realizzato con gli artisti di MArteLive)
Teatro
La sezione Teatro ospita cinque compagnie a sera di cui tre emergenti provenienti dal concorso che si esibiscono nella sala letteratura e 1 o 2 compagnie o artisti affermati che si esibiscono nella sala grande durante i cambi palco nel lato opposto della sala seguendo la formula MArteLive delle “Sorprese Culturali”. Gli spettacoli hanno una durata di 10-15 minuti circa.
Danza
Come per il teatro la sezione Danza ospita 3 compagnie/performer emergenti ogni sera che si esibiscono nella sala di musica emergente durante i cambi palco. Anche per la danza la durata dello spettacolo si aggira tra I 10 e I 15 minuti con la stessa formula.
Cinema
La sezione Cinema ospita una rassegna di 96 cortometraggi di registi esordienti selezionati all'interno dei LocaliFriendsMArteLive da una giuria di esperti che premierà il corto più “vivo” e il miglior corto a tema libero con un impianto narrativo di interesse culturale e nazionale. L’intenzione è quella di promuovere la cultura cinematografica d’autore e di offrire una vetrina alle opere di giovani autori, attori, filmakers che avranno l’opportunità di vedere proiettati i loro lavori. Sono previsti dibattiti a conclusione delle proiezioni e workshop con dei registi prima delle proiezioni.
VideoClip
Una nuova sezione che sta a metà tra il cinema e la musica, ogni sera verranno proiettati cortometraggi sia all’interno della sala di musica che in quella dei cortometraggi. Nella sala cortometraggi vengono proiettati i clip in concorso mentre nella sala grande i video clip dei big ospiti.
DeejingLive
Ogni sera cinque Dj in momenti diversi della serata e in sale diverse tengono il ritmo della serata, accompagno i pittori, gli intermezzi tra uno spettacolo e l’altro, e il fine serata nelle sale principali. La sezione dj è in stretta relazione con quella Vj…
VeejingLive
Il Vj, attraverso un computer, invia le immagini su uno schermo seguendo il ritmo della musica. Al MArteLive i Vj, anziché proiettare sullo schermo immagini casuali dettate dalla propria fantasia, si basano sul ritmo di musica deciso dal dj, usando le immagini che sono state riprese durante la serata stessa del MArteLive o le immagini che altre persone stanno riprendendo in quel momento con una telecamera, contestualizzando sempre più il live di MArteLive
Letteratura
La sezione letteratura ospita 5 artisti emergenti provenienti dal concorso con racconti e poesie di massimo 15 minuti ma anche presentazioni e performance di autori affermati a livello nazionale e internazionale. Tutte le performance si inseriscono nei cambi palco del teatro garantendo cosi una continuità dello spettacolo.
I reading vengono realizzati all’interno di un ambiente e di un’atmosfera particolare creata artificialmente attraverso una musica di sottofondo e intermezzi visuali e acustici.
Arte Circense
La sezione Arte Circense (nuovo circo) è quella che più stupisce gli spettatori che vengono accolti all’ingresso con degli spettacoli suggestivi. Negli anni hanno partecipato artisti di strada di ogni tipo e nazionalità: trampolieri, giocolieri, acrobati, funamboli, sputafuoco, mangiafuoco, fachiri, saltimbanchi, clown, mimi provenienti da Cile, Francia, Spagna, Inghilterra, Venezuela.
PitturaLive
Nella sezione pittura 15 pittori (o scultori) diversi a serata con un accompagnamento musicale adatto creazione, ritmi lenti e rilassati che accompagnano armonicamente la pittura. Il collegamento tra musica e pittura già nelle esperienze passate, come si è visto, è fondamentale e dà un’identità unica al MArteLive. Inoltre i pittori durante la serata saranno accompagnati a tratti da performance di percussionisti e giocolieri e poeti.
Fotografia
La sezione fotografia ha visto una forte crescita di iscritti negli ultimi due anni. Ogmi artista allestirà la sua piccola mostra contenente le loro opere migliori. Il concorso non ha un tema specifico: ogni artista può sentirsi libero di scegliere ciò che più lo rappresenta.
Fumetto
La sezione Fumetto è una delle più innovative del MArteLive con 7 fumettisti che improvvisano disegni sul momento sulla base di quello che accede in contemporanea al MArteLive. Le immagini vengono proiettate in tempo reale con una telecamera puntata sul tavolo da disegno e un proiettore. Con MArteLive il fumetto viene elevato ad forma d’arte…
Grafica
Grafica è una delle sezioni più recenti del MArteLive nata nel 2006. Ogni sera nella sala di musica emergente viene allestita una mostra collettiva con 6 opere realizzate con sistemi computerizzati di grafica digitale. La particolarità di questa sezione è che per ogni edizione viene assegnato un tema “live” in sintonia con lo spirito del MArteLive.
VideoArte
In una piccola sala adiacente alla sala pittura vengono allestite settimanalmente delle installazioni di videoarte molto innovative che creano nello spettatore “viandante” all’interno del locale si ritrova estraniato in un contesto totalmente fuori dal comune,
Moda & Riciclo
La sezione „moda & riciclo“ è l’ultima arrivata nel mondo MArteLive… coinvolge giovani artisti/stilisti emergenti, chiamandoli a confrontare il loro estro e la loro creatività in performance estemporanee. Gli artisti partecipanti saranno invitati a sviluppare un abito o un accessorio sulla base di materiali riciclati, che cambieranno di martedì in martedì.
Artigianato
Con questa sezione abbiamo intenzione di dare spazio ad una categoria artistica che difficilmente ne trova, tranne in strada quando non intervengono le forze d'ordine. Gli artigiani moderni producono di tutto con le loro mani, pezzi unici. Borse, anelli, collane, scarpe, maglie, artigianato vario, cristalli strumenti… Ogni sera alcuni di loro avranno la possibilità di esibirsi e mostrare i loro lavori.
“Spazio” Jam session
Lo spazio Jam Session non è una vera e propria sezione ma è uno spazio multifunzione dedicato agli artisti che hanno voglia di improvvisare nuove melodie, nuovi suoni approfittando degli stimoli che il MArteLive offre. Questo è lo spazio dedicato agli artisti che non partecipano ufficialmente al MArteLive ma che hanno comunque voglia di esprimersi in qualche modo. Solitamente è la sala più affollata e la più accogliente, forse la più intima…
Lo SpazioTempo del MArteLive
Originariamente il MArteLive si teneva nella primavera romana con cadenza annuale tra aprile e giugno ma con l’evoluzione nazionale gradualmente negli ultimi anni si è arrivati anche nel periodo estivo per alcune finali regionali e la finale nazionale a settembre.
La BiennaleMArteLive si terrà ogni due e sarà preceduta dalle finali regionali del concorso con format multidisciplinare.
GLI SPAZI:
Il primo spazio ospiterà quattro concerti live musicale (gruppi o artisti d’importanza nazionale), a seguire vi sarà un dj set live. Tra una performance musicale ed un'altra ci sarà uno spettacolo teatrale o lirico, oppure di arte circense, o di musica classica, o una voce off che declama versi a luci spente.
Il secondo spazio ospiterà la sezione “Pittura Live”: i pittori lavoreranno dal vivo immersi in ritmi onirici, sulla base di musica elettronica, chill, etnojazz, e simili; contemporaneamente si esibiranno in sala giocolieri e artisti da circo. L’intenzione è quella di non lasciare che le singole esibizioni artistiche seguano un percorso a senso unico, ma che convergano, miscelandosi e contaminandosi, cogliendo appieno la tendenza alla contaminazione di generi, linguaggi e tecniche tipica del nuovo millennio.
Il terzo spazio sarà dedicato nuovamente alla musica, vi saranno sempre quattro concerti live ma in in questa sala suoneranno i gruppi partecipanti al concorso AwardMusicMArteLive (si vince un contratto discografico), anche in questa sala tra uno spettacolo e l’altro avverranno tre performance artistiche di danza.
Il quarto spazio ospiterà una rassegna di cortometraggi (corto-live) a cui parteciperanno 12 corti a sera. A seguire sempre nella stessa sala ci sarà elettrolive, il contest romano di dj e vj.
Un quinto spazio generalmente all’aperto ospiterà spettacoli di strada generalmente di natura circense (mangiafuoco, fachiri, acrobati, giocolieri, trampolieri) ma anche spettacoli di danza.
Un sesto spazio ospiterà una mostra di fotografia e sempre nello stesso spazio saranno improvvisate delle jam session, un palco aperto a tutti i musicisti che vorranno partecipare.
Il settimo spazio sarà dedicato alla letteratura, autori importanti come i Wu ming e autori emergenti si alterneranno a leggere dei versi di opere proprie.
Infine nella sala centrale, la piazza, avverrà il “fumetto live”, due fumettisti a sera si esibiranno disegnando su una lavagna luminosa dei fumetti prendendo spunto da quello che accade durante la serata MArteLive.
In tutti gli spazi, saranno posti degli schermi con videoproiettore per la visual art, grazie ai quali si creeranno delle scenografie suggestive.
MArteLive è...
Un evento, "l'evento" in un unico luogo, l'incontro e il confronto, lo scontro artistico e culturale. Un grande evento, quindi, con un obiettivo preciso: diffondere arte e cultura tra i giovani coinvolgendoli ed educandoli, attraverso il divertimento, ad un consumo culturale di qualità.
Ecco l'obiettivo di un evento che, oltre a svilupparsi massicciamente all’Alpheus di Roma nell'arco di due mesi, tra aprile e giugno, è arricchito e supportato da tutta una serie di manifestazioni e progetti collaterali, articolati nell'arco dell'intero anno, capaci di catturare e coinvolgere, sul piano emotivo, passionale, un pubblico di riferimento grande e diversificato, non solo concentrato nel centro storico ma anche distribuito su tutto il territorio del comune raggiungendo anche le periferie.
MArteLive è un progetto dislocato nello spazio e nel tempo. Se l’Evento è concentrato in primavera a partire da gennaio iniziano tutte una serie di iniziative convogliate nel progetto LocaliFriendsMArteLive che sfrutta un network di circa trenta locali distribuiti in tutto il territorio Romano, soprattutto nelle periferie. Ogni sera avvengono spettacoli di ogni tipo: reading letterari, mostre fotografiche e pittoriche, concerti, performances di danza e teatro, rassegne di cinema. A partire da gennaio, ogni sera in un locale diverso un evento diverso. Un programma fitto di appuntamenti di ogni tipo.
MArteLive si presenta come un’iniziativa dall’alto spessore culturale capace di coinvolgere migliaia di giovani di ogni provenienza sociale e culturale grazie sopratutto alla sua particolare multidisciplinarietà e al forte legame con il mondo universitario che non a caso è il brodo culturale all’interno del quale è nato (Università degli Studi RomaTre) e attraverso il quale si è arricchito (Sapienza - Università di Roma).
MArteLive quindi è:
MArteLive è live nel senso che gli eventi organizzati non si baseranno, ad esempio, sulle sterili modalità di una qualunque mostra pittorica ma, invece, sulla larga partecipazione dei giovani all’arte attraverso il coinvolgimento in attività di making-off e la possibilità di osservare non solo il quadro finito ma opera stessa in costruzione.
MArteLive è educazione dei giovani al consumo di arte e spettacoli con un valore culturale che stimolano l’arricchimento individuale e di conseguenza l’arricchimento collettivo.
MArteLive è incontro, l’incontro tra più linguaggi espressivi in sinergica ibridazione di teatro, cinema, pittura, fumetti, fotografia, musica, danza, dj, vj, letteratura, arte circense, artigianato
MArteLive è l'occasione per ascoltare nuova musica, nuove band, nuove voci tutte rigorosamente dal vivo! L’arte smette di essere semplicemente osservata e comincia ad essere vissuta avviando un rapporto diverso, più interessante e profondo con le tecniche, la cultura e le performance artistiche.
MArteLive è improvvisazione di performance teatrali con professionisti del settore pronti a coinvolgere gli spettatori che assumono così un ruolo attivo all'interno dello spettacolo.
MArteLive è miscela di culture che si incontrano, culture nazionali ed internazionali come con la band senegalese Badara e la penc o band siciliane che cantano in siciliano (Tinturia), autori che cantano in comasco (Davide Van De Sfroos), band che cantano in slavo e friulano (kosovni odpadki), band che cantano in calabrese (Il parto delle nuvole Pesanti),band che cantano in pugliese (Folkabbestia, Nidi D’arac), Band che cantano in napoletano (Bisca, Epo), band che cantano in Romano (Tribù acustica, Radici nel Cemento).
Il valore sociale del MArteLive, quindi, risiede in un mix di risorse e stimoli culturali, tradizionali e moderni allo stesso tempo, che attraverso l'evento diventano proposte concrete di rinnovamento culturale e sociale.
«Ho imparato a non rubare ascoltando Mozart»
Gesualdo Bufalino
Procult e MArteLive possono ormai contare su un'esperienza consolidata nell'arco di 14 anni e su un pubblico di fedelissimi che attende l'evento come un appuntamento fisso.
MArteLive, durante le sue undici edizioni, ha coinvolto ogni anno oltre 90.000 giovani, studenti e non. Se a loro andiamo a sommare l'enorme numero di artisti, emergenti e affermati, che vi hanno partecipato (più di 2.000 per ciascuna edizione!), uno staff che negli anni è cresciuto e migliorato in termini di qualità ed esperienza, un network di locali in quattro anni più che raddoppiato, patrocini e partnership di diversa natura, possiamo affermare in tutta sicurezza di trovarci di fronte ad una delle esperienze artistiche più felici ed interessanti degli ultimi dodici anni.
Nelle 11 edizioni sono stati coinvolti due tra i locali più importanti della capitale: il Classico Village (Via Libetta 3, quartiere Garbatella-San Paolo) nel 2001 e 2002, e, a partire dal 2003, l’Alpheus, che, grazie alla sua struttura multi-sala, si presta benissimo ad un tipo d'evento come il MArteLive, caratterizzato dalla sovrapposizione armonica e originale di tutte le arti, dalla musica al teatro, dalla letteratura alla pittura, dai cortometraggi alla danza e cosi via per 16 entusiasmanti sezioni artistiche.
Per le prime due edizioni le sezioni coinvolte sono state 7 per poi passare a 10 nella terza, a 14 nella sesta e a 16 nell'ottava!
L'evento è stato per i primi due anni ad ingresso gratutito e successivamente ha mantenuto sempre dei prezzi contenuti in funzione della sua mission che è quella di diffondere arte e cultura tra i giovani.
Tra il 2006 e il 2007 sono iniziate le prime sperimentazioni per la realizzazione di un MArteLive Nazionale e nel 2007 è avvenuta la prima edizione di MArteLive a Bologna e ad Avellino con un progetto speciale per le scuole.
Il 2008 è stato l'anno dell'attesa esplosione nazionale con 41 città coinvolte in 15 regioni; 93 locali; 8 spazi espositivi e ben 1.487 iscrizioni nelle sezioni a concorso che sono significati circa 5.000 artisti coinvolti nel progetto. Le principali città coinvolte oltre a Roma sono state: Genova, Napoli, Cosenza, Bari, Milano, Bologna.
GLI ARTISTI EMERGENTI E I BIG: UN GIOCO DI EQUILIBRI
Nel 2001, anno della prima edizione di MArteLive, le sezioni artistiche erano 6 e non 15 come oggi e gli artisti coinvolti erano principalmente studenti universitari e dell'accademia delle belle arti fuori da ogni logica di mercato decisero di unirsi in uno spettacolo unicoe multiartistico destitnato aig giovani e creato dai giovani, un salotto culturale aperto ad ogni forma di conntaminazione. L'ingresso era gratuito e non erano previsti ospiti, big, istituzioni e se ci fossero stati sarebbero passati inosservati...
In un atmosfera essenzialmente bohèmien una decina di pittori, 5 dj, 7-8 band, 7-8 registi, 5 fotografi e una decina di giocolieri si sfidavano tra loro e grazie al giudizio della giuria popolare decretavano il vincitore della sezione.
Nel 2003 MArteLive cambia location e dal Classico Village trasloca all'Alpheus, attuale location dell'evento a Roma e le sezioni da 6 diventano 11, si aggiunge Letteratura, Fumetto, Danza, Teatro, VideoArte, Vj. Le richieste di partecipazione diventano sempre di più suonare ed esibirse sui palchi del MArteLive diventa sempre più difficile, le spese di gestione aumentano, i finanziamenti universitari o degli sponsor non bastano più a sostenere uno spettacolo che diventa sempre più un Evento, con la E maiuscola.
Da queste e molte altre esigenze nasce la necessità di dare un prezzo all'evento, un biglietto all'ingresso, 2 euro per vivere l'Arte a 360° gradi in un contesto unico e multisensoriale. Un biglietto va giustificato al pubblico e l'unico modo per giustificarlo, per far si che l'esperienza non si concluda riflettendo se stessa e portare 1 o più ospiti, big, artisti più o meno affermati sulla scena romana e nazionale che diano prestigio all'evento, che siano occasione di visibilità per gli artisti emergenti che partecipano ai concorsi delle varie sezioni artistiche e che permettano al Festival dell'Arte Emergente di emergere tra gli eventi di una Roma in pieno rilancio e fermento culturale e allo stesso tempo di essere un occasione per tanti giovani artisti di esibirsi sul un palco prestigioso davanti da un pubblico diverso, più cosapevole.
Si esce dalla logica amatoriale e si passa a quella del festival e da li in poi un susseguirsi di massicce presenze (circa 2000 ogni sera), ospiti importanti e scoperte importanti...
Nel corso degli anni sono saliti sul palco dell'Alpheus artisti come:
Vinicio Capossela, Morgan, Roy Paci, Simone Cristicchi, Eugenio Finardi, Finn Andrew (ENG), Violent Femmes (USA), Nouvelle Vague (Francia), LeeRoy Thornill dei Prodigy (Inghilterra), Blasted Mechanism (Portogallo), Nobraino, LN Ripley, Feel Good Production, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti, Dente, Diaframma, Mauro Pagani, Nidi d’arac, Radici nel Cemento, Aprés la Classe, Agricantus, Bisca, 24Grana, Cappello a Cilindro, Andrea Lai, Tre Allegri Ragazzi Morti, Yuppie Flu, A Toys orchestra, Collettivo Angelo Mai, Ratti della Sabina, Riccardo Sinigallia, Perturbazione; per il teatro Andrea Rivera, Snoerena Dandini e Neri Marcorè, Antonio Rezza. Per la letteratura: Remo Remotti, Wu Ming, Kai Zen, Drigo (Negrita).