Ci vuole molto studio dietro per riuscire bene in questa danza che può sembrare, invece, molto semplice. Non tutti sanno che l’India ha una forte industria regionale, Bollywood ne rappresenta solo una parte. A seconda della regione di produzione dei film si parla di Kollywood (nel Kannada e Karnataka) e Tollywood(Tamil Nadu), Mollywood (nel Kerala). C’era anche una Lollywood nel Pakistan prima de
lla presa al potere dei fondamentalisti islamici che produceva discreti film di rilevante valore. Inoltre il cinema indiano popolare è diffuso in tutto il Medio Oriente e nei paesi islamici grazie alla sua pudicità ed alla assenza quasi totale delle scene di bacio. Inoltre è anche molto presente nei paesi della Diaspora Indiana, come l’Inghilterra, l’America e l’Africa. La nostra scuola predilige le danze dei i film storici ed in costume, come “Devdas” perché fanno sognare ed ammirare la ricchezza espressiva, i colori e le tradizioni indiane ma anche le coreografie moderne degli indiani all’estero (i cosiddetti NRI non resident indians), storie delle nuove generazioni alle prese con tradizione e modernità , conflitto di valori e di identità. In fondo l’India è anche quello. Un continuo mutare, un connubio tra tradizione e modernità. Abbiamo avuto modo di collaborare e di lavorare in produzioni cinematografiche e osservare il lavoro di tutte le le figure , dal regista agli attori , ai ballerini, al coreografo, una catena di montaggio unica, una grande forza lavoro dell’Industria dei Sogni come la definiscono gli indiani.