Serata al LSA 100celle con la Banda Connemara
La Banda Connemara nasce da un’idea di riscoprire in chiave moderna e contemporanea la musica tradizionale e in generale il folk irlandese, ma non solo.
Un viaggio attraverso quella cultura che appartiene alla civiltà dei popoli celtici che hanno fondato le loro radici in quelle aree che vanno dalla Scozia all’Irlanda proseguendo nella Francia del nord, dalla Bretagna fino in Spagna nell’estremo lembo ad ovest della Galizia.
Antiche canzoni, ballate, ritmi legati alla danza ci narrano di comunità fortemente orgogliose delle loro tradizioni, che poi a causa delle carestie e delle guerre hanno dovuto esportare in altre parti del mondo, come è successo in America.
Una piccola isola come l’Irlanda ha alle spalle una grande e al tempo stesso drammatica storia di migrazioni, ciononostante non ha mai abbandonato le sue origini e la sua forza dirompente nella musica, ascoltata e riprodotta oramai in tutto il mondo, da dove artisti di ogni nazionalità traggono ispirazione.
Spesso sono testi di addii e di partenze per delle vite migliori, dove alla tristezza delle separazioni e degli abbandoni viene unita una grande lirica e una poetica profonda. Canzoni di addii ma anche di ritrovata gioia in danze vertiginose accompagnate da fiumi di birra e whiskey.
La Banda Connemara e i suoi musicisti vogliono interpretare tutto questo mondo passato e presente nel gusto di una contaminazione che solo la musica può permettersi.
Banda Connemara composta da 6 elementi:
Massimo Ponti-Violino
MatteoMontaldi-fisarmonica
Iacopo Fiorio- chitarre
Daniele Sechi-batteria.
Becky Tavani-voce e flauti
Jacopo Narici-percussioni
Band Romana attiva con live, apparizioni televisive e un disco
prodotto. Rivisita da più di vent'anni il mondo del folk celtico
attraverso l'esecuzione di brani della tradizione Irlandese,
Scozzese, Gaelica e Bretone.
https://www.facebook.com/Banda-Connemara-116532975685
2468/
Banda Connemara
La Banda Connemara nasce da un’idea di riscoprire in chiave moderna e contemporanea la musica tradizionale e in generale il folk irlandese, ma non solo.
Un viaggio attraverso quella cultura che appartiene alla civiltà dei popoli celtici che hanno fondato le loro radici in quelle aree che vanno dalla Scozia all’Irlanda proseguendo nella Francia del nord, dalla Bretagna fino in Spagna nell’estremo lembo ad ovest della Galizia.
Antiche canzoni, ballate, ritmi legati alla danza ci narrano di comunità fortemente orgogliose delle loro tradizioni, che poi a causa delle carestie e delle guerre hanno dovuto esportare in altre parti del mondo, come è successo in America.
Una piccola isola come l’Irlanda ha alle spalle una grande e al tempo stesso drammatica storia di migrazioni, ciononostante non ha mai abbandonato le sue origini e la sua forza dirompente nella musica, ascoltata e riprodotta oramai in tutto il mondo, da dove artisti di ogni nazionalità traggono ispirazione.
Spesso sono testi di addii e di partenze per delle vite migliori, dove alla tristezza delle separazioni e degli abbandoni viene unita una grande lirica e una poetica profonda. Canzoni di addii ma anche di ritrovata gioia in danze vertiginose accompagnate da fiumi di birra e whiskey.
La Banda Connemara e i suoi musicisti vogliono interpretare tutto questo mondo passato e presente nel gusto di una contaminazione che solo la musica può permettersi.
Banda Connemara composta da 6 elementi:
Massimo Ponti-Violino
MatteoMontaldi-fisarmonica
Iacopo Fiorio- chitarre
Daniele Sechi-batteria.
Becky Tavani-voce e flauti
Jacopo Narici-percussioni
Band Romana attiva con live, apparizioni televisive e un disco
prodotto. Rivisita da più di vent'anni il mondo del folk celtico
attraverso l'esecuzione di brani della tradizione Irlandese,
Scozzese, Gaelica e Bretone.
https://www.facebook.com/Banda-Connemara-116532975685
2468/
Incontro con la 𝐃𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐎𝐝𝐢𝐬𝐬𝐢, forse la più antica danza classica dell'India che, dagli intimi recinti dei Templi, si è aperta al grande pubblico arricchendosi di nuove dimensioni e contenuti pur mantenendosi fortemente radicata nella tradizione culturale.
Ci presenterà questa danza, nella quale alternano e si fondono elementi di grazia e liricità ad elementi di forte potenzialità emotiva, la danzatrice 𝐈𝐥𝐞𝐚𝐧𝐚 𝐂𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢, ballerina, maestra, coreografa e scrittrice. Ileana risiede in India dal 1979 ed è riconosciuta in India come una autorità nel campo dei due stili di danza Odissi e Chhau. Ha ricevuto diverse onorificenze tra cui il premio “Leonide Massine per l’arte della danza” ed è stata insignita del titolo di Padmashree (quarto premio civile) dal governo dell’India per il suo contributo alla danza Odissi.
𝐑𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐟𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐥𝐞 è composto da tre coreografie dedicate alle donne.
𝐍𝐢𝐛𝐡𝐫𝐮𝐭𝐚 𝐍𝐢𝐤𝐮𝐧𝐣𝐚 (𝐍𝐞𝐥 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞), 𝐒𝐡𝐚𝐫𝐚𝐧𝐚𝐦 (𝐋’𝐚𝐫𝐫𝐞𝐬𝐚), 𝐃𝐚𝐫𝐬𝐡𝐚𝐧𝐚 (𝐕𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞).
Nella danza indiana 𝒂𝒃𝒉𝒊𝒏𝒂𝒚𝒂 è un brano di pantomima che si lascia narrare attraverso l’espressività del linguaggio corporeo della danzatrice; attraverso il linguaggio codificato delle mani e con le articolate espressioni facciali attraverso le quali la danzatrice visualizza il contenuto lirico di un poema letterario.
Ogni minimo gesto e finalizzato a trasmettere al di là della semplice narrazione il rasa o componente emotivo sublimale che lo spettatore ricettivo è in grado di gustare.
𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟐𝟔 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟒 - 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗.𝟎𝟎
Laboratorio Sociale Aut
Oggi al mercato che vorrei il coro Maralto!
#coromaralto #arcipianetasonoro #lsacentocelle #centocelle
La misura è colma !
Come lsa 100celle insieme alle realta` di quartiere vorremmo ripetere a piazza dei mirti per il 20 gennaio un flash mob che già in diverse città d'Europa è avvenuto, vogliamo portare 10.000 paia di scarpe simboleggianti tutte le bimbe e i bimbi assassinati a Gaza in quello che è un vero e proprio genocidio della popolazioni palestinese da parte dello stato colonialista di israele.
Sono 75 gli anni di crimini che il popolo di Palestina sta subendo da parte di uno stato antidemocratico qual è israele .
Vi chiediamo di aiutarci nella costruzione di questo evento e per farlo vi invitiamo a portare in piazza dalle 15:00 in poi ...scarpe di ogni tipo (obiettivo 24000 paia di scarpe di cui 9000 da bambin@), peluche, giocattoli.
Crediamo che collettivamente possiamo esprimere con forza la nostra solidarietà attiva alla causa della Palestina.
Vi aspettiamo.