Isabella Polo - Marketing Digitale & Eventi

07/04/2023

Ho fatto il test di Veronica Gentili "Quando cugggino c'è in te?" e sono molto proud del risultato 🤣🤟🏻
Non che ci fossero dubbi 😜

13/03/2023

21/02/2023

Cambiate le priorità per evitare il .

Può essere facile equiparare le ore di lavoro alla produttività.

Ma l’idea errata che molte ore di lavoro siano sinonimo di successo spesso porta al burnout.

Ecco come dare priorità al vostro benessere personale senza compromettere la vostra crescita professionale.
- Trovate il tempo per non fare nulla. Un modo per creare un momento di autentica disconnessione dal lavoro è quello di prendersi del tempo all’inizio o alla fine di ogni giornata per scrivere un diario o mettere giù i propri pensieri. Pensate a questo come a una riflessione quotidiana o a un deposito dove scaricare la pressione della vostra vita lavorativa.
- Imparate a dire di no. Per migliorare la vostra capacità di rifiutare le richieste senza sentirvi in colpa, riflettete sul fatto che dire di no equivale a porre dei limiti. Chiedetevi: a chi sono disposto (o non sono disposto) a dedicare il mio tempo? Cosa voglio (o non voglio) fare o ottenere? Quando ho bisogno di proteggere il mio tempo e quando voglio rendermi disponibile? Che tipo di lavoro mi aiuterà a raggiungere i miei obiettivi a lungo termine?
- Siate più selettivi nelle scelte sugli spazi di lavoro. Dedicate luoghi specifici al vostro lavoro e riservatene altri per il relax e le relazioni. Tracciare dei confini chiari tra la vita professionale e quella personale vi aiuterà a prosperare in entrambe.

Questo suggerimento è tratto da Non sentitevi in colpa per aver dato priorità a voi stessi rispetto al lavoro, di Donna McGeorge.

16/02/2023

🤣🤣🤣

10/02/2023

"Ho il Social Media Manager!" così Amadeus scherzando racconta della sua nuova avventura nei social, con un account tutto suo che ha già superato il milione di follower.

Il Social Media Manager sarebbe José Alberto, il figlio 14enne.

É naturalmente un gioco, il problema è che in un che si fa portatore di messaggi politici e sociali, in un'Italia che ancora non ha ben capito potenzialità, criticità e opportunità dei social, il messaggio che arriva è questo:
il Social Media Manager può essere tuo nipote, tuo figlio, il ragazzino giovane che spippola con i computer e gli smartphone da sempre.

Ecco, vorrei solo chiarire che non è così.
Il Social Media Manager è UN PROFESSIONISTA che analizza, studia, testa, progetta strategie per rendere i social vere risorse per il proprio cliente.
Non è il tizio che spippola con i social e mira a farti raggiungere milioni di follower (e basta con questa storia che il successo si misura solo con il numero di follower Amadeus, è un messaggio sbagliato sia per i ragazzi che per le aziende!), ma uno specialista che si dà/ti dà degli obiettivi e identifica degli indicatori di performance per valutarne il raggiungimento (e spesso i follower raggiunti sono una delle tante metriche da attenzionare, non di certo l'unica).

Il Social Media Manager è colui che progetta un piano editoriale fatto di contenuti pensati per valorizzare chi sei e cosa offri, dando al contempo agli utenti contenuti utili e di valore e mirati.

Ecco, molto divertente lo sketch e questa storia dell'apertura dell'account in diretta con conteggio continuo dei follower che salgono, ma non è questo Social Media Marketing.

E il Social Media Manager non è il ragazzo giovane che spippola, né il cuggggino che gestisce account social nel tempo libero.

02/02/2023

🤣🤟🏻 Va tutto bene 😱

Questa ogni tot la devo rispolverare per ricordarvi che non siete soli ❤

30/01/2023

"Se lavoriamo 12-13 ore, secondo me per il 30% di questo tempo non combiniamo niente. Invece, dobbiamo lavorare massimo 7 ore, mentre l'altro tempo andrebbe dedicato a a noi stessi e alla nostra anima"

L'imprenditore della moda e stilista: "Ad alcune attività abbiamo tolto dignità, prima morale e poi economica, penso all'artigi…

27/01/2023

Che cosa credi che abbia fatto la differenza, nel tuo caso?

La comunicazione, l'uso dei social media appunto. Tra noi e il pubblico c'è un rapporto così vicino da fare sentire il cliente parte di qualcosa. Il cliente si sente vicino a me, si affeziona, poiché io mi espongo tantissimo, metto la mia faccia.

Imprenditrice, creator e volto di "Amabile", ha fondato il brand di gioielli nella sua cameretta di Modena. Oggi - cioè due anni dopo - ha un ufficio, una srl, venti persone che lavorano per lei, un milione e mezzo di follower e tanto carisma: "Il segreto? Leghiamo il prodotto alla forza della comu...

14/01/2023

Cogliere la palla al balzo: brand che lo stanno facendo bene.
Io così 🍿😎

́

11/01/2023

Con un annuncio ufficiale, Meta comunica che a breve Creator Studio non sarà più disponibile e verrà interamente sostituito dalla Business Suite.
Gli strumenti per i creator contenuti in Creator Studio verranno progressivamente integrati durante l'anno nella Suite.

Si tratta di un passo importante che ci comunica ulteriormente la volontà da parte di Meta di centralizzare tutte le attività di aziende e creator in un'unica piattaforma:
la Meta Business Suite.

E spero vivamente aiuti a semplificare la vita quotidiana dei Social Media Manager che fino a oggi si sono visti sparpagliare a caso strumenti e funzionalità tra Creator Studio, Business Manager e Business Suite :)

04/01/2023

[ ]
Questione di target…

01/01/2023

Iniziamo a mettere le mani avanti verso il nuovo anno con i nostri VERI obiettivi 😅

27/12/2022

10 trend di marketing da tenere d'occhio nel 2023

1. L'inglese
2. Comunicazione inclusiva
3. Pubblicità consapevole
4. Video brevi
5. Le super app
6. Outsourcing
7. Influencer marketing
8. Email marketing
9. Messaggistica istantanea
10. Intelligenza artificiale

Quali sono i trend di marketing 2023? Ho provato a fare una lista di alcuni dei temi digitali che nel 2023 sono sicuro saranno sulla cresta dell'onda.

16/12/2022

Oggi vi porto una piccola gioia!
Instagram ha finalmente deciso di attivare un servizio dedicato a chi non riesce più a loggarsi nel proprio account, chi ha problemi con la doppia autenticazione, ha il profilo disabilitato o hackerato.

Al link instagram.com/hacked è infatti possibile accedere a una richiesta di supporto dedicata in base al proprio problema.

Non è una garanzia di recupero, ma è certamente un sistema molto più semplice e diretto di contattare l'assistenza in caso di problemi!

05/12/2022

A tutti i brand, ma anche i professionisti che spesso lamentano di non veder riconosciuti i propri meriti, talenti e punti di forza, che si vedono scavalcare dai concorrenti, magari meno "bravi", chiedo:
quanto avete saputo nel tempo comunicare, online e offline, ciò che vi rende unici e i vostri punti di forza?

Quanto i vostri account social fanno trasparire le vostre competenze, esperienze, specializzazioni, il perché le persone dovrebbero scegliervi in mezzo a tanti altri?

Non importa quanto siate bravi, usiate prodotti di prima scelta, facciate attenzione all'impatto ambientale o vi aggiorniate con costanza per restare sempre un passo avanti agli altri:
quello che non raccontate, specialmente online, non esiste.

E dare per scontato che il vostro potenziale cliente sappia chi siete, cosa fate e come lo fate è uno degli errori peggiori che possiate fare.

02/12/2022

Quanti boomer tra noi? 🙋🏼‍♀️

C’è chi non le usa mai, chi non potrebbe farne a meno e chi preferisce il fascino old school delle emoticon di una volta. L’uso delle faccine ha cambiato il nostro modo di comunicare. E spesso lascia trasparire la generazione a cui apparteniamo.

23/11/2022

"Cos'è quella macchia di muffa sul muro, Lloyd?"
"Una voglia di fuggire, sir. Si verifica quando la quotidianità è chiusa e soffocante"
"Ed è una macchia pericolosa?"
"Se si espande potrebbe far marcire il presente e mettere a repentaglio anche i principi portanti, sir"
"E che si fa? Si tratta con qualche prodotto specifico? Si elimina con un colpo di spugna?"
"A volte basta solo aprire la vita alle novità, sir"
"Tutti i giorni, Lloyd?"
"Direi con salubre regolarità, sir"

12/11/2022

08/11/2022

Finalmente è in roll out per tutti una delle funzionalità più richieste di sempre!
Sarà infatti possibile programmare Reel, foto e caroselli direttamente dall'app di Instagram.

Da sapere:
✅ la funzionalità è attiva per gli account Business e Creator
✅ è possibile programmare i contenuti fino a 75 giorni prima
✅ al momento non si fa cenno alla programmazione delle Stories (che però è già possibile da Business Suite, bug permettendo)
✅ Per attivare la programmazione è necessario cliccare sulla voce "Funzionalità avanzate" dopo aver creato il contenuto.

02/11/2022

Direi che, dopo ciò che è accaduto un paio di giorni fa, non c'è miglior momento per ricordarlo 😅

Se vogliamo fare seriamente business con i social media, dobbiamo sempre tener presente che:

✅ Un follower non è per sempre. Più il tuo brand è conosciuto e seguito, maggiore è il turnover dei tuoi clienti, maggiori sono le perdite periodiche di follower che avrai;

✅ Il follower è un legame debole: va e viene con estrema facilità, ecco perché é fondamentale investire nell'acquisizione e lavorazione contatti;

✅ Avere follower è importante per costruire un contesto sociale nelle campagne, garantire riprova sociale e costruire una community attiva. Ricordiamoci però che non può e non deve essere il nostro unico obiettivo e soprattutto il KPI fondamentale sul quale basare il successo delle nostre attività social;

✅ Meglio avere meno follower, ma di maggiore qualità; se i nostri follower non sono attivi e profilati (per caratteristiche demografiche, interessi, comportamenti) rappresentano un numero vuoto e non significativo (chiedetevi perché i vostri contenuti non li considera nessuno, probabilmente parte della risposta è proprio qui).
Meglio averne meno, ma di qualità.

31/10/2022

Hai Instagram bloccato? Se l’app non ti permette di compiere alcune azioni scopri da cosa dipendono i blocchi temporanei Instagram e come risolvere il problema.

Ti è capitato di ricevere un avviso di blocco sul tuo account Instagram? Scopri le cause del blocco temporaneo di Instagram, quanto dura e come riattivare l'account!

28/10/2022

Certo, gli algoritmi dei social media sono bizzarri, volubili e pensati per generare business a favore di chi li ha creati.
Tuttavia, se nessuno (o quasi) considera i nostri post, se le interazioni e la visibilità sono pochissime, è il caso di fare un reality check.
Perché come spesso accade nella vita, è verosimile che il problema non sia fuori, ma dentro di noi.
Basta farsi le domande giuste :)

10/10/2022

Cosa non deve mancare alla tua shopper affinché diventi un vero strumento di marketing?

Avevi mai pensato che le shopper per negozi potevano essere degli strumenti di marketing? Scopri nell'articolo il come e il perché.

04/09/2022

Post muto

18/08/2022

😎

È online il nuovo sito di Arca SIAVS! https://www.arcasiavs.it/
Scopri Arca e i prossimi corsi in programma.

31/07/2022

Che il look, che era un abito bohemien di chiffon fluente, ha fatto sì che Google creasse una delle sue funzioni più popolari, è una delle storie preferite della moda, a testimonianza dell'impatto incommensurabile che può avere un settore a volte considerato superfluo.

Un ingegnere di Google spiega una storia di moda che si tramanda ormai da tempo immemorabile

27/07/2022

Quali sono i numeri reali dei Social Media nel mondo e in Italia?
Quali le fasce demografiche prevalenti?

Insieme al mio team abbiamo raccolto i dati aggiornati delle piattaforme più diffuse in uno specchietto da tenere sempre a portata di mano, per aiutarvi a prendere decisioni alla luce dei numeri reali e non delle impressioni, dei bias o delle leggende.

25/07/2022

13/06/2022

Aperta ufficialmente la campagna
🔥🔥🔥

24/05/2022

Per chi pensa che fare SMM sia postare qualche volta a settimana "cose" su social.

10/05/2022

Si nasce, si cresce, si impara, si dimentica tutto, si invecchia male.

“La curva delle conoscenze culturali” è una meravigliosa infografica pensata da Davide Licordari che io ho solo messo a posto e condivido su Cose Brutte Impaginate Belle.

🔥🔥🔥

Davide è un amico, conosciuti ai tempi di Twitter, tempi in cui i social non sapevamo ancora fossero tali, e le persone muovevano on-line i primi passi tendenzialmente spinte dalla voglia di mettersi in connessione, lontane dalla smania di fama e like.
Tempi in cui non si usava Facebook ma MySpace, tempi in cui Instagram non esisteva, tempi in cui grazie a Twitter iniziammo ad imparare il dono della sintesi e - soprattutto - a conoscere persone che da lì in poi iniziarono a fare di queste piattaforme il loro lavoro. A mio avviso, di queste persone, Davide è sempre stato quello dallo sguardo più profondo, tagliente e intelligente e l’unico motivo per cui non lo conoscete come influencer è che - a differenza di molti di noi - ha scelto di portare avanti la sua professione in agenzia anziché come libero professionista.

Ma, a distanza di anni, e anche ora che questa pagina viaggia a livelli di seguito importanti, ritengo ancora il suo punto di vista uno dei più sagaci e sono felice sia mio amico, e sono orgoglioso di poterlo ospitare.