03/11/2024
Riceviamo e condividiamo volentieri due mozioni approvate all'unanimità dai collegi docenti del Liceo Porporato di Pineroloe del Liceo Cattaneo di
Mozione per una di approvata all’unanimità dal Collegio docenti
del Liceo Porporato di
Noi docenti del Liceo Porporato, consapevoli del contesto storico attuale, aggravato dagli efferati conflitti in corso e dalle insanabili tensioni politiche che incrinano la coesione sociale e il rispetto dei diritti umani, riteniamo che sia una nostra precisa responsabilità promuovere una cultura di pace all’interno della comunità scolastica. Ci sentiamo in dovere di contrastare il senso di impotenza di fronte al tragico riproporsi della guerra e di fare appello alla speranza quale sentimento costruttivo di resistenza.
Siamo tutti consapevoli che le guerre hanno sempre comportato disperazione e violazione dei diritti fondamentali. Dagli orrori del passato ai conflitti contemporanei è evidente che la violenza non è mai la soluzione. La cultura della pace deve quindi diventare una priorità educativa, affinché i nostri studenti possano sviluppare competenze di cittadinanza attiva, esercitando il dialogo inter-soggettivo, il confronto critico, il rispetto delle differenze.
In questo contesto, ribadiamo i principi fondamentali della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: il diritto di ogni individuo alla vita, alla libertà e alla sicurezza. E ci ispiriamo all’articolo 11 della Costituzione Italiana, che ripudia la guerra e promuove la cooperazione tra le nazioni per la pace e la giustizia:
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".
Pertanto, ci impegniamo a:
• incorporare nei programmi scolastici il tema della pace e della risoluzione pacifica dei conflitti, promuovendo approcci inter-culturali;
• realizzare percorsi di inclusione e di pace, inseriti fra gli assi portanti del curricolo di Educazione civica;
• sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze dei conflitti, attraverso seminari, laboratori e dibattiti, anche in collaborazione con esperti e organizzazioni che operano per la pace;
• sostenere iniziative locali, nazionali e internazionali che favoriscano la cultura della non violenza e dell’inclusione;
• promuovere la partecipazione attiva a progetti di scambio e cooperazione con altre scuole e comunità;
• creare spazi di aperto confronto tra studenti e docenti in dialogo su temi di attualità, uguaglianza, giustizia sociale, solidarietà, libertà di espressione, pace.
Con questa mozione intendiamo impegnarci, nello svolgimento dei programmi, a promuovere nella comunità scolastica i valori di rispetto, tolleranza e responsabilità civica; a prestare attenzione ai diritti universali dei popoli; ad orientare il nostro magistero educativo verso una cittadinanza planetaria.
Pinerolo, 29 ottobre 2024
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Mozione approvata all’unanimità dal Collegio docenti
del Liceo scientifico statale Carlo Cattaneo di Torino
Le docenti e i docenti del Liceo scientifico statale “Carlo Cattaneo” di Torino, fortemente preoccupati per la prosecuzione e l'inasprimento delle terribili crisi internazionali, sia delle più note e “descritte” mediaticamente, con richiami alla minaccia nucleare che incombe sul futuro dei giovani e dell'umanità, sia di guerre e conflitti meno noti, ma che causano emergenze umanitarie dolorose per le popolazioni soprattutto civili, migrazioni comprese, via terra e via mare, si impegnano a coltivare e a diffondere, nella quotidianità delle relazioni con studentesse e studenti del Liceo, anche avvalendosi delle proposte di Associazioni di queste tematiche esperte, una attiva cultura di pace.
La scuola è luogo privilegiato per produrla e trasmetterla, con un adeguato linguaggio di rispetto della persona, di confronto e di pace, sia nella Memoria condivisa, nel fondamento della Costituzione, sia nelle scelte culturali e formative.
Torino, 29 ottobre 2024