Our Story
Il Positive River Festival nasce nel 2010 a Mezzani (PR) sulle rive del Po, grazie alla passione di un gruppo di amici per la musica reggae e alla voglia di diffonderla e condividerla. L’idea da cui tutto prese vita era riuscire a realizzare un festival rigorosamente ad ingresso gratuito a cui tutti potessero accedere senza distinzioni sociali, che promuovesse il reggae in tutte le sue evoluzioni e permettesse sia agli amanti che ai curiosi di avvicinarsi a questa musica e godere dello spirito aggregativo che la contraddistingue.
Nonostante la totale assenza di sponsor, contributi pubblici, agevolazioni e sovvenzioni di alcun tipo, la prima edizione ottiene un inaspettato successo. Già l’anno seguente il Positive River Festival viene inserito tra i suoi partner dal “Rototom Sunsplash”, distintosi per quasi vent’anni come più grande manifestazione reggae d’Europa e dal 2011 divenuto il festival reggae più importante del mondo, riconosciuto dall’UNESCO come Evento Emblematico del Decennio Internazionale per una Cultura di Pace e Non Violenza (ONU - UNESCO dal 2001 al 2010).
Questa importante partnership fa sì che il Positive River sia uno dei pochi festival reggae italiani ad essere stato selezionato e riconfermato come giuria tecnica per lo “European Reggae Contest”, rinomato contest musicale organizzato dal Sunsplash, che ogni anno decreta un vincitore tra i gruppi emergenti nazionali eleggendo infine un vincitore europeo.
La cura degli artisti chiamati sul grande fiume viene elogiata per la valorizzazione e promozione di un made in Italy di qualità, che riesce a distinguersi a livello europeo. La scelta è infatti da sempre rivolta al panorama musicale italiano, ricco di musicisti e cantanti reggae di qualità e degni di nota internazionale. Con questa filosofia, tutti i più importanti
artisti della scena reggae italiana si sono susseguiti anno dopo anno sul palco del Positive, richiamando gente di ogni età e provenienza e facendo ballare migliaia di persone.
Data l’affluenza di un pubblico sempre più numeroso, l’edizione 2013 scavalca i confini provinciali trasferendosi in una nuova location dal nome evocativo, il Parco della Pace a Campegine (RE). Lo spazio più grande e suddiviso in diverse aree ha permesso di accogliere le migliaia di persone accorse per l’evento, fornendo loro un’area camping ombreggiata, servizi igienici strutturati e un’area ristoro ampia e attrezzata.
Non solo. Da sempre oltre al reggae, il Positive River Festival dà spazio anche al mondo dell’hip hop, dei graffiti, della musica e della cultura di strada e grazie alla vasta zona a disposizione ha potuto ospitare durante le edizioni 2013-2014 del festival il “Raduno Parmigiano della Giocoleria”, evento per amanti delle arti circensi ma accessibile anche ai nuovi scopritori, che ha richiamato appassionati da tutta Italia.
La vicinanza con il paese offre inoltre una maggiore possibilità di integrazione con la cittadinanza, invitata a entrare per curiosare anche durante il giorno, partecipando a corsi di danza, dancehall, percussioni e approfittando del raduno dei giocolieri per provare i loro strani attrezzi o semplicemente guardarli allenarsi nelle loro colorate acrobazie.
Un festival che parla di pace, tolleranza, rispetto per gli individui e per l’ambiente; nal 2017 al Campovolo di Reggio Emilia, e dal 2018 il ritorno in provincia di Parma, più precisamente a San Polo di Torrile nel parco della Villa del Fulcino, dove migliaia di persone riunite in un evento totalmente gratuito che ogni anno di più si sta affermando come realtà nazionale dal respiro sempre più europeo.