Benvenuti nella chiesa di San Giacomo, straordinario luogo di arte
e cultura restituito alla città, dopo oltre due secoli, in tutta la sua bellezza
e monumentalità. Un’opera che racchiude stratificazioni storiche e di vita religiosa, segni
del tempo, disuso, abbandono ed oblio e che rinasce per ampliare
l’offerta culturale dei Musei San Domenico. Un gioiello che s’incastona nel magnifico Complesso
museale, avviandosi
a diventare il luogo nel quale far risuonare la vocazione artistica dell’intera
comunità culturale e civile, a Forlì e in tutta la Romagna. La radici storiche e culturali della città vengono riconnesse al suo presente,
esprimendo appieno lo spirito che ha sostenuto ed animato l’intervento
di restauro e di riqualificazione dell’intero Complesso, con l’intento
di riportare questa straordinaria testimonianza architettonica ad
una funzione vivificante per la città attuale. Desideriamo accogliere la ritrovata chiesa di San Giacomo con un Open
Day nel segno della musica, linguaggio universale che appartiene
alla comunità, richiamo al “sentire comune” che la attraversa, la rinsalda
e ne esalta la storia. La proposta musicale interseca il repertorio contemporaneo e quello
storico, evocando in particolare la figura di Giovanni Battista Cirri,
compositore forlivese attivo nella seconda metà del Settecento, che ben
rappresenta il legame con la tradizione storica, con le radici culturali
del suo territorio e, insieme, anticipa la moderna figura del musicista per
la capacità di leggere il suo tempo nel potenziale di esperienze e relazioni
degli itinerari percorsi, in Italia e in Europa. Nel segno della tradizione e, insieme, della contemporaneità, intendiamo
quindi sottolineare la vocazione culturale di Forlì, in cui i Musei San
Domenico, da oggi con il valore aggiunto della chiesa di San Giacomo,
si confermano come centro propulsore e motore in continuo movimento
di arte, cultura e bellezza. Davide Drei
Sindaco di Forlì