01/08/2023
Buongiornoooo!
Oggi partiamo dando una sistemata a questa piccolina!
Prima volta che sperimento la con questo metodo, passaggio terriccio/acqua il 20 luglio..
(Vedremo col tempo se ho fatto una cavolata 😅, intanto una cura in più per lei ci sta!)
*Nome*:
Phalaenopsis Aphrodite, comunemente conosciuta come Orchidea di Afrodite
*Innaffiatura*:
rabbocare l acqua ogni tanto, preferibilmente depurata
*Esposizione*:
luce, luce, tantissima luceeee, ma non diretta
*Potatura*:
- dopo la fioritura, tagliare lo stelo dopo il terzo nodo, se possibile, con forbici affilate e disinfettante con candeggina
- ogni qual volta che si manifesti marciume tra le radici o foglie
*Simbolismo*:
*Storia e leggende nel tempo*:
(2 minuti sprecateli che è interessante su 🙈)
Secondo la mitologia greca, la comparsa dell'orchidea sulla Terra deriverebbe da un dramma. Orchis era il figlio di una Ninfa e di un Satiro. Si distingueva per la sua bellezza, per il suo coraggio e anche per la propria passionalità. Tuttavia, fu proprio l'audacia a tradire Orchis. Infatti, il ragazzo s'innamorò di una sacerdotessa del dio Dioniso e cercò di sedurla contro la sua volontà. Questo gesto scatenò l'ira di Dioniso che lo fece sbranare dagli animali del bosco.
Gli altri dei, però, provarono pena per Orchis e decisero di trasformarlo in un fiore che sarebbe stato il simbolo di tutte le qualità che il giovane non aveva. Orchis era sprezzante, mentre il suo fiore sarebbe stato delicato. La sua esuberanza sarebbe stata trasformata in fragilità. Così per gli antichi Greci nacque l'orchidea. Gli unici tratti che vennero conservati del ragazzo furono la bellezza e una forza minima, riposta nelle radici della pianta. Non a caso, Orchis significa "testicolo", definizione rimasta ancora oggi al termine "orchidea" proprio perché le sue radici sono forti e rappresentano la mascolinità. Questo aspetto sarebbe dimostrato anche dalla forma particolare del fiore.
Il mito greco sulla nascita dell'orchidea è sicuramente interessante e affascinante. Tuttavia, le orchidee sono fiori entrati gradualmente nella cultura di Paesi molto diversi tra loro e per questo presentano non solo un unico significato e una vasta simbologia.
Il mito di Orchis e l'origine del nome per le orchidee spiegano come mai per molte interpretazioni questi fiori siano l'emblema della passione, quella più carnale. Non a caso, è una delle piante più scambiate tra innamorati e trasmette un messaggio d'amore duraturo nel tempo, con tutti i suoi aspetti, da quelli emotivi a quelli più fisici.
Sempre rifacendoci alla cultura occidentale e e a quella greca, sembrerebbe che una delle varietà più particolari delle orchidee, ovvero la Paphiopedilum, debba il suo nome al termine Paphos. Esso indicava il tempio in cui veniva venerata la dea Afrodite e così questo significato è stato esteso a tutte le Orchidaceae. Essendo il fiore della divinità per eccellenza dell'amore, rappresenta questo sentimento ma dalla prospettiva più pura e immacolata.
Studiando la cultura orientale, in particolare quella di Cina e Giappone, si nota come il significato delle orchidee cambia sensibilmente. Non si tratta più di una pianta per amanti, ma una specie che simboleggia al meglio il candore dei bambini. Con il suo stelo esile e il suo fiore raffinato, in Oriente l'orchidea diventa sinonimo di purezza e innocenza.