Luisa Flora

10/11/2023

Cari amici, vi ricordo la proiezione del lungometraggio Vanishing Sail, stasera alle 18.30 alla Fondazione culturale Pro Helvetia, parte del programma di iniziative del Padiglione nazionale di Grenada alla Biennale di Architettura di cui sono la curatrice: un affascinante viaggio nel mondo delle imbarcazioni tipiche in legno costruite nell’isola di Carriacou,
Il Padiglione nazionale di Grenada, ospitato presso la base nautica dell'Associazione Vela al Terzo ai Bacini-Arsenale nord, rimarrà aperto fino a domenica 26 novembre: gli orari di apertura sono da martedì a domenica dalle 10 alle 18, l’ingresso è gratuito. Buona visita!
Luisa Flora

03/11/2023

Finalmente due minuti per scrivere tutto quello che ho fatto negli ultimi mesi con Officina delle Zattere!

02/10/2023

Anteferma Emilio di Anteferma
editore e io con il libro da me curato alla prima edizione della fiera del libro Equilibri a Venezia

22/03/2023

Dopodomani (venerdì 24) alle ore 18, nella nostra base nautica, Renzo Cremona, autore della ponderosa e approfondita "Grammatica chioggiotta", ci parlerà di come conservare e soprattutto mantenere in vita la tradizionale parlata della Laguna. Non mancate - e segnalate l'evento anche ai vostri amici e conoscenti interessati alle nostre tradizioni.

22/02/2023

Ciao a tutti, grazie agli amici della Compagnia della Vela e di Mare di carta, venerdì prossimo (24 febbraio) avremo il piacere di ascoltare Dodi Villani, ufficiale di regata internazionale, già presidente della XII Zona Veneto e Consigliere nazionale della Federazione Italiana Vela, che alcuni di noi possono aver incontrato anche come Presidente del Comitato di regata della Barcolana. Dodi ci parlerà di comportamento di regata e merito sportivo alla Compagnia della vela, dalle ore 18. Tema di grande interesse, pensiamo, per tutti: regatanti della prima e dell'ultima ora e appassionati in genere della laguna e delle nostre barche. Vi aspettiamo numerosi!

19/06/2022

Ci siamo! Martedì sera alle ore 18 alla libreria , , Fulvio e io presenteremo la collana editoriale "Prospetti veneziani" pubblicata dalla casa editrice .

05/11/2021

Finalmente trovo il tempo di promuovere il libro curato da , La città immateriale edito da , che contiene anche un mio articolo: "Smart city. Come dare un lieto fine alla narrazione”, in cui racconto l'evoluzione della narrazione sulla città intelligente - a partire dalla visione in cui la città è smart se gestisce bene il traffico fino alla più moderna utopia secondo cui una città, se intelligente, garantisce ai suoi cittadini nientemeno che la felicità.
http://ow.ly/uCMR50GFKT7

22/06/2021

Effetti del Mose sui rii interni di Venezia, grafi di ottimizzazione delle rotte aeree e studio delle variazioni climatiche a partre dai ghiacci dell'Antartide, questi i contenuti delle tesi di laura premiate e menzionate dal Collegio Ingegneri Venezia per "Ingegneri Eccellenti". Una bella iniziatvia di sostegno ai giovani e allo studio!

° PREMI DI LAUREA °

🔜 Sabato 10 luglio, ore 10,30 - 14,00: 𝑷𝑹𝑬𝑴𝑰𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 𝑫𝑰 𝑻𝑬𝑺𝑰 𝑫𝑰 𝑳𝑨𝑼𝑹𝑬𝑨 𝑬 𝑷𝑹𝑬𝑺𝑬𝑵𝑻𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬, presso Scuola Grande dei Carmini, Venezia

Di notevole interesse anche per gli dell'area Veneziana, la 𝒕𝒆𝒔𝒊 𝒅𝒊 𝑮𝒂𝒃𝒓𝒊𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒆𝒓𝒂𝒇𝒊𝒏𝒐 è stata selezionata tra le vincitrici grazie ai temi trattati ma anche all’approccio metodologico e alla fattibilità progettuale di quanto proposto.

Bit.ly/AircraftTrajectoryOptimization

[Ph: www.lisa.u-pec.fr]

16/06/2021

Il catalogo della mostra "Cadavre Exquis" (Chiesetta della Misericordia, 25 giugno - 16 luglio) è un sentiero disseminato di parole e immagini giustapposte: i curatori inventano storie a partire dalle opere esposte - e poi mescolano le carte, così noi non sapremo mai con sicurezza se una frase si riferisce a una determinata opera d'arte o a quella vicina.

Volare, volare via, volare via, sorvolare, planare, dividere il cielo...

In mostra opere, fra gli altri, di Anish Kapoor, Daniel Pelletti, Vincent Solheid, Pierre Alechinsky

www.galerienardone.be
Galerie Nardone

27/04/2021

Recentemente e in diverse occasioni ho (ri)sentito parlare dell'ipotesi del "cervello trino" (o dei tre cervelli) di Paul Donald MacLean.

Il "cervello trino" è certamente di una bellissima "story", adatta a far presa sull'immaginazione degli interlocutori: è semplice, ci accomuna con esseri viventi che non sospetteremmo mai di essere nostri parenti (i rettili), il suo fondatore ha avuto l'innegabile merito di aver puntato il dito sull'evoluzione del nostro cervello. Soprattutto, afferisce all'area delle "neuroscienze": parola oggi molto in voga.

Molte persone continuano a divulgare la teoria come se fosse ormai consolidata e condivisa dal mondo scientifico - il fatto è che assolutamente non lo è.

Chi, come la sottoscritta, non si occupa di neuroscienze o biologia a livello professionale, quando incontra nelle proprie letture o nel suo quotidiano delle notizie sulla scienza deve purtroppo armarsi di tanta pazienza e verificare le fonti - possibilmente anche in inglese. Ad esempio, iniziando da Wikipedia (versione inglese) scoprirebbe che la teoria in questione non è più condivisa dalla maggioranza dei neuroscienziati dall'anno 2000 (http://ow.ly/8Soo50EtA6I); spiluzzicando la versione italiana di Wikipedia, troverebbe questa notizia nella pagina dedicata a MacLean (http://ow.ly/jVyI50EtA6H) ma non in quella dedicata specificatamente alla teoria (http://ow.ly/aQs650EtA6G).
Dobbiamo, appunto, dotarci di tanta pazienza.

Infatti non è necessario ammantare ogni pratica con un'aura di scientificità, come se fosse basata su una formula infallibile perché convalidata da studi scientifici autorevoli e inoppugnabili: molte tecniche, sviluppate a livello empirico, sono indipendenti da ogni teoria scientifica oggi nota ma sono perfettamente in grado di sopravvivere senza.
Bisogna solo smettere di applicarle in modo acritico.

The triune brain is a model of the evolution of the vertebrate forebrain and behavior, proposed by the American physician and neuroscientist Paul D. MacLean. MacLean originally formulated his model in the 1960s and propounded it at length in his 1990 book The Triune Brain in Evolution.[1] The triune...

03/03/2021

In questi giorni sono passata in Calle della Mandola, davanti a una delle vetrine che la bella iniziativa "On off" ha trasformato in una galleria d'arte urbana - e mi sono incantata davanti a una delle "onde di legno" di Aldo Pallaro - http://www.aldopallaro.it.
Secondo gli ideatori dell'iniziativa, “On/off” è "l’interruttore che vuole cercare di accendere una città che si sta spegnendo" - https://corrieredelveneto.corriere.it/venezia-mestre/cronaca/21_gennaio_22/venezia-vetrine-sfitte-diventano-gallerie-d-arte-d6874142-5c7f-11eb-a796-58ff035037ff.shtml.

19/02/2021

"A Vienna c'è un dipinto in cui si sente il ronzio delle api" Philip Pouncey. Non si potrebbe descrivere meglio la Sacra conversazione del Lotto del Kunsthistorisches Museum di Vienna, di cui mi sono innamorata a prima vista nella capitale austriaca nel 1994 e che è valso il mio pellegrinaggio alle Gallerie dell'Accademia di oggi (inserisco anche una br**ta foto di me per dimostrare che sono venuta ad adorarlo di persona!). Inutile che io cerchi di spiegarvi tutta la sua bellezza, vi rimando alla foto della magistrale didascalia scritta da Francesca Del Torre. Posso solo aggiungere che, a chi ha visto le campagne ondulate del Veneto e dell'Italia centrale, mette subito voglia di prendere l'automobile, allontanarsi da tutto e cercare un prato, per stendersi all'ombra di un l'albero e magari fare un picnic! Questo quadro da solo fa primavera.

19/01/2021

E͇s͇p͇e͇r͇i͇e͇n͇z͇e͇ ͇e͇ ͇b͇a͇r͇a͇o͇n͇d͇e͇
Sono molto felice di avere favorito l'incontro tra Quinn e una giunta di persone molto in gamba: Paola Pezzotti, Ida Bottanelli e le donne del loro team, particolarmente attente alla condivisione della cultura. E così, nella foto sul Corriere della Sera, accanto alla moglie dell'artista, a destra nella foto, ci sono pure io, in giacca rossa!


https://www.facebook.com/paola.pezzotti

30/12/2020

ℒℯ𝓉𝓉𝓊𝓇ℯ ℯ ℊ𝒽𝒾𝓇𝒾ℊℴ𝓇𝒾
Alla fine di questo strano 2020 mi piace ricordare, per chi se lo fosse perso, il bel libro sul rilancio delle imprese curato dai colleghi di FeRPi Triveneto (https://www.facebook.com/FerpiTriveneto), che potete scaricare gratuitamente su https://rebrand.ly/lzr90 e di cui hanno parlato diversi articoli di giornale.
Triveneto

28/12/2020

alla crisi

Come nello sport, l’allenamento è necessario anche nel e in modo particolare nella gestione della di crisi. Bisogna essere pronti a saper fronteggiare lo stress che essa comporta e soprattutto non farsi prendere dal panico. Un buon di crisi perciò deve mantenersi allenato, per far sì che le sue azioni possano essere al meglio della loro efficacia e resistenza.
Come garantire che ciò avvenga quando ci troviamo di fronte ad una situazione di crisi? La prima cosa fondamentale è stabilire in maniera chiara e trasparente:

“CHE COSA?”, la suddivisione dei vari task;
“CHI?”, quali saranno i membri che se ne occuperanno;
“QUANDO?”, le tempistiche da rispettare dei diversi task.

Questa e altre parole del lessico del rilancio le trovate nell’ebook Restart Program scaricabile gratuitamente qui:

https://www.restartprogram.it

22/12/2020

I̼m̼m̼a̼g̼i̼n̼a̼z̼i̼o̼n̼i̼ ̼e̼ ̼g̼a̼r̼b̼u̼g̼l̼i̼
Mancano poche ore per guadagnarvi questo bellissimo CD! Grazie ad Alessandro Cederle che me lo ha segnalato!

  A World of Lullabies Realizzazione CD a tiratura limitata a sostegno dell'Associazione Famiglie LGS Italia ENGLISH VERSION CLICK HERE Ciao! Mi chiamo Val Bonetti, sono un musicista, suono la chitarra fin da bambino, è sempre stato il mio lavoro ma soprattutto la m…

17/12/2020

E͇s͇p͇e͇r͇i͇e͇n͇z͇e͇ ͇e͇ ͇b͇a͇r͇a͇o͇n͇d͇e͇
𝗟𝘂𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗣𝗼𝗻𝘁𝗲
Certo, alcuni lo giudicheranno "ciasso in canalasso" (una cosa chiassosa in Canal Grande). Ma non c'è niente da fare, il Ponte di Rialto rimane affascinante con qualsiasi atmosfera, luce o colore. A me piace, e soprattuto piace che si provino anche cose nuove anche nei luoghi più tradizionali.

11/12/2020

E͇s͇p͇e͇r͇i͇e͇n͇z͇e͇ ͇e͇ ͇b͇a͇r͇a͇o͇n͇d͇e͇
𝗕𝗿𝗶𝗮𝗻 𝗘𝗻𝗼, 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗶𝘁𝗼❗
Posso dire che noi che abitiamo in Giudecca a Venezia abbiamo fra le altre fortune quella di essere vicino alla Galleria Michela Rizzo, che organizza sempre mostre interessanti.
L’ultima è stata la mostra che ha visto collaborare Brian Eno e David Tremlett. Tremlett lo associavo sempre a pitture parietali di grandi dimensioni e molto colorate: e anche qui non si è risparmiato, perché ha dipinto una stanza della Galleria di grande altezza (non ho fatto nessuna foto perché veramente non avrebbero reso) - molto suggestiva.
Ma Eno per me… ah, appena sento i suoi suoni sono proiettata in un mondo di fiabe oppure in mezzo alle stelle, di fronte a una meraviglia della natura o su una spiaggia assolata e bagnata da un magnifico mare… insomma, mi piace tantissimo!
Così vi propongo una breve e amatoriale registrazione dalla mostra orami chiusa (la Galleria mi ha dato il permesso).
PS ma non piacciono tanto anche a voi i microfoni che sporgono dal vaso come fiori?

08/12/2020

E͇s͇p͇e͇r͇i͇e͇n͇z͇e͇ ͇e͇ ͇b͇a͇r͇a͇o͇n͇d͇e͇
𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗲𝘀𝗶-𝗕𝗮𝘀𝗶𝗹𝗶𝗰𝗼 - 𝗼, 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲-𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮: 𝟯 𝗮 𝟬
Per noi che amiamo l’arte, è triste pensare che mostre e musei siano chiusi - tralascio di ricordarvi tutti i discorsi emotivi sul valore della bellezza per ognuno di noi - diamoli per assodati.
Per fortuna rimangono i cataloghi a ricordarci che qualcosa ci ha colpito e interessato e a porci nuove domande. Alcuni giorni fa mi è capitato sotto mano il catalogo della mostra alla Galleria Cini a Venezia “Piranesi Roma Basilico” (Contrasto). Originariamente organizzata nel 2010, la mostra voleva mettere a confronto un grande fotografo di città e Piranesi: il fotografo doveva ritrarre lo stesso monumento delle tavole di Piranesi usando lo stesso punto di vista.
Nell'intervista a fine catalogo, il povero Basilico racconta le sue disavventure: la folla continua che attraversa il campo fotografico, i permessi che non arrivano, il piccolo spazio che oggi hanno i monumenti.
Però però: le foto di Basilico, che non vuole usare il fotoritocco e cerca di evitare di inquadrare le persone, sembrano quelle di un funzionario della Soprintendenza, mentre le incisioni di Piranesi ci fanno capire perché tanti giovani europei volessero vedere Roma. Perché le deformazioni dello spazio di Piranesi erano funzionali alla sua idea di dare importanza maggiore ad alcuni elementi (e le foto non lo fanno); le ombre e luci di Piranesi servono a far capire il disegno che aveva in mente l’architetto di ogni monumento quando lo disegnò (e in molte foto di Basilico le architetture sembrano "appiattite"); le persone disegnate da Piranesi nelle sue tavole servivano ad esaltare la maestosità del monumento mentre Basilico predilige la scena vuota...
Mi piacerebbe un giorno vedere alle prese con Piranesi un fotografo di architetture visionario, forse un po’ dark o onirico o ironico, un David La Chapelle dell’architettura per intenderci.