Vidyanam

17/11/2024

Sì, perché la meditazione non è una gara di resistenza, né una competizione per vedere chi riesce a restare immobile più a lungo.

Capita di non averne voglia, di sentire la mente che corre in tutte le direzioni, come un criceto sulla ruota.

E allora che si fa?

O provi ad osservare quel che ti muove, oppure posticipi quel momento.

Perchè anche questo è meditare: accogliere, senza forzare.

A Gennaio... 📖

16/11/2024

Ti sei mai sentito fuori posto, troppo timido per affrontare il mondo? Fuori posto, sbagliato?

Per me queste sensazioni sono all'ordine del giorno.

Sono cresciuto con quella sensazione di essere timido, introverso, quasi invisibile.

Parlare con qualcuno mi metteva ansia: figuriamoci aprirmi, scherzare, stare davanti a centinaia di occhi puntati, coordinare un team o un'azienda.

E poi questa cosa di scrivere, condividere sui social? Ogni volta mi sembra di lanciarmi senza paracadute.

Poi, a un certo punto – vuoi per sfinimento, vuoi perché mi piace complicarmi la vita – qualcosa dentro di me è maturato.

Ho capito che la timidezza non era un limite, ma una parte di me che potevo mettere al servizio di qualcosa di più grande.

Quello che ho imparato lungo il cammino:

1. Non devi eliminare la timidezza. Non si tratta di smettere di essere timidi – sarebbe come chiedere a Hulk di rilassarsi durante il traffico – ma di accettare quella parte di te come una forza invisibile che può convivere con la determinazione di fare qualcosa di importante.

2. Segui ciò che ti fa vibrare il cuore e lascia perdere quello che pensano gli altri. Nel 2009 ho deciso di non nutrirmi più di animali: una scelta personale che ha fatto storcere il naso a molti, ma ha cambiato il mio rapporto con me stesso e con il mondo. Alla fine, ogni scelta che parte dal cuore ti avvicina a te stess@.

3. Fai spazio a qualcosa che rifletta i tuoi valori: Nel 2015, insieme a Laura, ho fondato Vidyanam. Nel 2019 è iniziata la collaborazione con Daniel Lumera e My Life Design. È stato ed è un periodo incredibile, pieno di eventi, collaborazioni, progetti che anni fa, quando mi nascondevo alle feste di compleanno, non avrei mai immaginato.

4. Le fragilità non sono il nemico. Sono ancora timido, eccome. Ma ho imparato a convivere con questa parte di me, proteggendola senza lasciare che mi blocchi. Fragilità e forza convivono, non si escludono. Un po' come la pera ed il cioccolato insieme.

5. Accetta le stagioni della vita. È come un albero in inverno: anche se sembra fermo, sotto la corteccia la vita pulsa. Quando arriva la primavera, fiorisce. Non devi forzare il cambiamento, devi solo riconoscerlo quando arriva e non rompergli le scatole con la tua personalità.

Non ho una formula segreta per cambiare la vita in 5 mosse e forse è questo il bello. Perchè ciò che conta davvero, alla fine della fiera, è ascoltarsi, capire cosa ci fa vibrare e seguirlo. Non per emulare qualcuno, non per diventare una “migliore versione di te stesso”, ma per acquisire autenticità.

E ogni volta che ci allontaniamo dal nostro cuore, è come dimenticare un pezzo di noi stessi da qualche parte…

d'altronde si sa, ritrovarlo poi è più complicato di cercare il telecomando sotto il divano.

La vita è breve, un soffio. E se non segui ciò che ti fa ba***re il cuore, cosa siamo qui a fare? A cercare il Wi-Fi nella giungla?

Luca Gonzatto

14/11/2024

...perché è vero: spesso cerchiamo all'esterno ciò che di più prezioso abbiamo già dentro di noi — forza, fiducia, serenità.

Ci leghiamo alle opinioni, ai giudizi e alle aspettative degli altri, perdendo di vista chi siamo davvero.

Ma quando smettiamo di dipendere dal giudizio altrui e iniziamo a fidarci di noi stessi, scopriamo un potenziale immenso, che aspettava soltanto di essere riconosciuto.

14/11/2024

Questa frase di mi ricorda che, in fondo, siamo un po' come Indiana Jones: in ogni film inciampa, scivola e si caccia in situazioni improbabili, pensando di essere finalmente arrivato... e invece trova solo una nuova avventura.

È proprio tra queste peripezie, tra trappole e salti nel vuoto, che scopriamo chi siamo davvero. Alla fine, il risultato finale diventa solo un dettaglio, perché ciò che ci arricchisce davvero è il viaggio.

Tu come la vedi?

14/11/2024

Siamo tutti intrecciati da un filo invisibile, quello della vita. Una vita che ci avvicina, ci allontana, ma mai ci spezza davvero.

Luca Gonzatto

13/11/2024

Oggi in tutto il mondo di celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza e come non festeggiarla che con le parole di Daniel Lumera ?

Perché si, la è quel filo invisibile che ci unisce, che ci ricorda che siamo tutti parte di qualcosa di più grande.

È la carezza di un sorriso, il dono di un ascolto, la bellezza di esserci davvero per qualcuno,

Umano, animale, vegetale, minerale, visibile o invisibile che sia.

12/11/2024

Sono stati due giorni incredibili con Thomas Torelli, Lucia Giovannini, Nicola e Zotti alle proiezioni di "Pole Pole - I Tempi dell'Anima" 💜

Un docu-film che ha saputo arrivare al cuore di ognuno di noi, come sanno fare tutti i film di Thomas Torelli.

Il legame con la natura, il rispetto per gli animali, la trasformazione, la malattia, la fiducia, l'importanza di andare ad un ritmo diverso per ascoltare la voce della nostra anima...

Sono solo alcuni dei temi che Lucia e Nicola hanno condiviso nel film, aprendo il loro cuore per risvegliare le persone a una nuova consapevolezza 🙏🏻

E ora il tour prosegue verso altre città d'Italia, scopri tutte le date qui: https://vidyanam.it/pole-pole-il-nuovo-film-di-thomas-torelli-con-lucia-giovannini/

Un grazie speciale a Barbara del Negozio Kira, compagna di mille avventure 🥰

Ci stanno ancora arrivando dei bellissimi messaggi da chi ha partecipato a San Bonifacio e a Padova, se potete andare alle prossime date andate 💜

10/11/2024

Il mondo cambia velocemente, e oggi più che mai abbiamo un bivio:

essere parte del cambiamento o alimentare la distruzione. Per fare la differenza, dobbiamo iniziare da noi stessi – dai piccoli gesti, dalle parole, dal modo in cui trattiamo gli altri, dal nostro pensiero.

In tempi come questi, le parole di Tiziano Terzani in Lettere contro la guerra risuonano come un invito a trasformare la paura e l’odio in comprensione e Amore, ad aprire la mente per “capire le ragioni degli altri”. Terzani ci richiama a un’umanità nuova, costruita sulla riflessione e sulla compassione.

Leggere e riflettere su questi aforismi significa iniziare un viaggio verso una consapevolezza più profonda e un cambiamento concreto.

Buona lettura e buon viaggio tra le frasi più intense e ispiranti di Terzani.

https://vidyanam.it/tiziano-terzani-tratto-da-lettere-contro-la-guerra/

Oggi più che mai, riemergono potenti le parole di questo grande uomo/giornalista/ricercatore, Tiziano Terzani, che in uno scritto immortale lascia un messaggio alle nuove generazioni

08/11/2024

Sono passati 2 mesi esatti da quel giorno e...

in una società che ha appiattito le varie fasi della vita, l'8 settembre abbiamo scelto di fermarci per capire dove stavamo andando e rinnovare il perché lo stavamo vivendo.

Un perché che non si ferma alla dimensione della coppia, ma che vuole rappresentare il nostro essere al servizio della vita stessa.

Perché la vita non è quella cosa lineare che ci insegnano, dove si nasce, si va a scuola, si lavora, si mette su famiglia, si invecchia e si muore.

È qualcosa di immensamente prezioso.

Ed è per questo che nel 2015 la nostra unione ha dato vita a .

Così d'altronde è la vita, e così è la nostra relazione: un "per sempre" che accade ora e che, in realtà, contiene le radici di infinite forme, infinite possibilità di espressione e crescita.

E come non ringraziare per aver reso speciale questo giorno
🍝 Ortodidattico Il profumo della freschezza per l'ospitalità ed il buonissimo cibo
🌀Daniel Lumera, comneno, e Iris (Associazione Culturale Chakaruna - Ponte tra i mondi) che celebrando questa unione ci hanno fatto un dono enorme
📷 Francesco Ranoldi - Photographer .life e per questi scatti immortali e per il video che vedrete tra un po'
👰 Poli Mode e che ci hanno vestiti cogliendo la nostra (s)personalità
🎁 Negozio Kira per le splendide bomboniere e creazioni, oltre che per l'amicizia
💇‍♀️ .barberia e che ci hanno resi presentabili
💍 per gli anelli che rimarranno sempre con noi
🪻 per la bellezza e la cura di ogni singolo dettaglio
❤️ le nostre famiglie ed i partecipanti per il cuore che sono

Grazie a tutte le persone che ci hanno visto crescere nel tempo, letto, commentato, pensato, sostenuto, sorriso.

06/11/2024

Questa mattina, molti si sono svegliati con una notizia che ha gelato il sangue. Sicuramente c'è chi festeggia e va bene...

Non sta a me giudicare perchè non ne ho le competenze politiche.

Quello che vorrei fare con questo post è semplicemente riflettere - oggi più che mai- su un libro indelebile: Lettere contro la guerra di Tiziano Terzani.

Sappiamo tutti come nacque questo libro. Terzani era in ritiro, lontano dal mondo, quando la tragedia dell’11 settembre 2001 lo richiamò, spingendolo a non rimanere in silenzio ed intervenire.

Aveva capito che il mondo stava cambiando per sempre.

Dopo "l'attacco" alle Torri Gemelle, il mondo intero si trovò di fronte a una crisi senza precedenti (perchè ancora non era ancora così conosciuta la crisi climatica che si stava alimentando, in silenzio)

Quegli eventi cambiarono drasticamente gli equilibri globali e innescarono conflitti e reazioni a catena, che Terzani osservò con lucidità e profonda critica.

La mia domanda è:

Cosa direbbe oggi Tiziano Terzani?

E per quanto tempo ancora possiamo illuderci che ciò che accade nel mondo non tocchi ognuno di noi?

Come possiamo pensare che non è in atto una vera e propria Crisi Climatica che se le mangia a colazione le guerre, crisi finanziarie, problemi vari?

Nei commenti, una raccolta di frasi tratte da questo libro, che anni fa mi toccarono profondamente.

Luca Gonzatto

06/11/2024

Hai presente quella sensazione, quando la rabbia ti invade, ti senti trasformare in Hulk e qualcuno se ne esce con: "Ma dai, non ti arrabbiare"?

Ecco... È successo a me oggi. Perché, attenzione... meditare non ti rende automaticamente un santo 😇

La non è di per sé un’emozione sbagliata, come già sappiamo.

Va osservata, accolta, compresa. Guardarla con occhi meditativi significa non respingerla né giudicarla, ma lasciarle spazio, lasciando che i suoi messaggi affiorino senza forzarli.

Magari è proprio quella rabbia la chiave per meditare più profondamente o, chissà, per un risveglio interiore.

Con una pratica costante impariamo a riconoscere il momento in cui sorge, e lì possiamo scegliere: distruggere tutto intorno a noi (con consapevolezza) o trasformarla.

Sempre nostra la scelta... Che fortuna, no? 🤣

06/11/2024

Stavo rileggendo il nuovo libro di Daniel Lumera e mi ha accarezzato il cuore questa mattina questa frase.

Perché è vero... ci sono persone che brillano di vita, e poi ci sono anche quelle che brilliamo di caffeina ☕

La buona notizia è che, indipendentemente da quante ore di sonno, di Meditazione (o di caffè) abbiamo alle spalle, ognuno di noi può scegliere di accendere questa luce grazie alla consapevolezza.

Certo, qualcuno ci riesce con la stessa naturalezza con cui si accende una lampadina... e qualcuno ha bisogno di una lunga ricarica.

Però sempre nostra è la scelta.

Tu cosa scegli?

Luca Gonzatto

05/11/2024

Qualche mese fa, abbiamo pensato a una guida sugli insegnamenti di Harry Potter, che poi ha dato vita a una seconda parte grazie ai preziosi suggerimenti della Community.

E parlando di cartoni pieni di lezioni di vita, come non pensare a Kung Fu Panda?

1. La bellezza di potersi accettare completamente
Po non è il tipico guerriero modello: è goffo, ama mangiare e sembra completamente negato. Ma scopre la forza nell’essere se stesso, non in chi gli altri vorrebbero che fosse. Accettare le nostre unicità è la chiave per liberare il nostro potenziale.

2. Essere il proprio eroe, non una br**ta copia
In un'epoca in cui siamo tutti un po' "copia e incolla", Po scopre che la sua vera forza risiede proprio in ciò che lo rende unico. Accettando se stesso, Po dimostra che la vera potenza nasce dall'abbracciare la propria unicità, anche quando sembra lontana dagli standard tradizionali.

3. Vivere nel fantomatico qui-ed-ora
Spesso siamo presi a rimuginare sul passato o a preoccuparci del futuro, ma Maestro Oogway ci ricorda: “Ieri è storia. Domani è un mistero ma oggi è un dono, per questo si chiama presente."

4. Le sfide non sono solo delle sfighe
Anche le difficoltà più toste nascondono un insegnamento. Ogni ostacolo ci rafforza, e vederlo come un’opportunità cambia tutto. I miei genitori me l’hanno sempre detto: “Quel che non strangola, ingrassa”

5. Chiunque ha qualcosa da insrganrti
Ad un certo punto, Po scopre che ogni panda del villaggio ha abilità uniche: Ming è un abile danzatore, mentre Li Shan è un esperto di cucina. Riconoscendo il valore di ciascuno, Po impara che ascoltare e apprendere dagli altri, anche se sembrano meno esperti o hanno idee stravaganti, è una vera abilità segreta.

6. "La vera forza è la pace interiore"
Po scopre che senza un po' di pace interiore non si va molto lontano. È la calma dentro di noi che ci permette di affrontare ogni tempesta senza essere sballottati come una barchetta di carta. Coltivare la tranquillità e rimanere centrati è il vero superpotere per non farsi travolgere dal caos

🐼 Ne hai trovati altri? Scrivili qui nei commenti

04/11/2024

Quando esce un nuovo film di Thomas Torelli ormai sappiamo che sarà un capolavoro 🙏

Manca poco alle proiezioni di "Pole pole - I Tempi dell'Anima" il nuovo film insieme a Lucia Giovannini 😍

Un'esperienza cinematografica riflessiva, profonda e coinvolgente, che come sempre ci porteremo a casa anche dopo la proiezione, il dibattito e la meditazione insieme a Thomas e Lucia.

Vi aspettiamo:
👉 il 9 novembre alle 15:00 a San Bonifacio (VR) insieme a Barbara del Negozio Kira
👉 il 10 novembre alle 20:30 a Padova
..Ci sono altre date in tutta Italia

Scopri di più qui e clicca sulla città che ti interessa: https://vidyanam.it/pole-pole-il-nuovo-film-di-thomas-torelli-con-lucia-giovannini/ 💜

[I biglietti si acquistano direttamente dal link per permettere la creazione dei kit con dei bonus e dei regali che verranno dati all'ingresso, ma se hai difficoltà scrivi a [email protected] oppure acquista il biglietto direttamente da Barbara al Negozio Kira]

02/11/2024

Perché la verità è che la ricerca del "qui e ora" passa anche attraverso i piccoli piaceri concreti.

Magari il panino rappresenta proprio quel momento di consapevolezza pura, di attenzione genuina. In fondo, chi può dire che il panino non sia il maestro che ci insegna la lezione più grande?

Essere presenti significa anche rispondere alle necessità del momento, senza fuggire.

31/10/2024

Abbiamo paura della morte perché, in fondo, abbiamo paura di vivere davvero. Non vogliamo vivere con la consapevolezza che abbiamo una data di scadenza perché si, siamo degli yogurt che camminano.

Questo ci costringerebbe a fare i conti con ogni minuto sprecato, ogni scelta mancata e ogni sogno abbandonato a impolverarsi nel cassetto, proprio accanto ai calzini spaiati.

La "Maestra Morte" come direbbe ci spaventa perché ci mette davanti a quella domanda che ci tormenta: "Ma io, sto davvero vivendo o mi limito a scaldare la sedia?" Avere paura della morte è un po’ come evitare lo specchio al mattino: riflette tutto quello che ancora non abbiamo osato fare, dire, essere. Vivere davvero richiede il coraggio di non rimandare, di affrontare i nostri limiti e di accettare che, sì, siamo qui solo per un attimo.

Allora viviamolo al meglio, questo attimo, cercando di lasciare dietro di noi tutto l’amore che avevamo, anche nei nostri errori e in ogni tentativo maldestro.

In fondo, la vita è come una danza goffa: la perfezione non conta, conta l’energia, l’entusiasmo e la voglia di buttarsi. Magari ci sarà qualche passo falso, ma alla fine… chi può dire che anche in quegli sbagli, non eravamo pienamente noi?

Luca Gonzatto

29/10/2024

Questa frase di Corrado Pensa (nome azzeccatissimo!) mette in luce una delle grandi contraddizioni del nostro "lavoro interiore": vogliamo la felicità, ma ci abbracciamo teneramente all'infelicità, come se non volessimo lasciarla andare. È un po' come conoscere la strada giusta ma scegliere sempre di perdersi nei vicoli.

Passare dalla teoria alla pratica qui significa proprio questo: smettere di dirci che "sarebbe bello" essere felici e iniziare a fare quei piccoli cambiamenti concreti. Vogliamo pace mentale? E allora perché rimuginiamo sul messaggio non letto su WhatsApp? Vogliamo arrivare all'estate in forma, ma… quanto è buona la parmigiana!

Insomma, il vero lavoro interiore è meno filosofia e più azione. Quando smettiamo di coltivare ciò che ci rende infelici, scopriamo che la felicità è più semplice di quanto sembri. Basta allenarla un po’, un giorno alla volta.

Luca Gonzatto

28/10/2024

Notte dei Morti, Caccia Salvadèga, Festa dele Lumère, Festa da lis Muars, la Notte della Grande Zucca, Samonios, Culto dei Santi, Samhain, Halloween…

Il periodo di fine ottobre e inizio novembre è ricco di tradizioni antiche e moderne che si intrecciano dando vita a numerose feste, celebrazioni e superstizioni.

Cosa ci possono insegnare le tradizioni legate a questo periodo dell’anno?

Quali sono le antiche origini della festa di Halloween che oggi pensiamo sia un’americanata da cui tenere alla larga i bambini?

Perché anziché accogliere i doni di questo tempo non vediamo l’ora che passi in fretta per accendere le luci di Natale?

Sembrano domande apparentemente semplici, ma nascondono in realtà dei temi molto profondi, spesso scomodi, come la morte e la trasformazione, l'accettazione e la fiducia nell'eterno ciclo della natura.

A grande richiesta dopo la scorsa diretta insieme sulla spiritualità antica e moderna, ospitiamo ancora una volta nel canale YouTube di Vidyanam la dott.ssa Elena Righetto, ricercatrice storica indipendente ed esperta delle origini pagane e precristiane delle festività religiose contadine tradizionali Venete.

Ti aspettiamo in diretta su Facebook e YouTube lunedì 28 ottobre alle 21.00, per scoprire insieme cosa si nasconde dietro le tradizioni e le superstizioni di questo periodo dell’anno, per osservare ogni tempo dell’anno da una nuova prospettiva e ritrovare una nuova consapevolezza, più in linea con i cicli naturali.

Ricevi il promemoria qui: https://vidyanam.it/tradizioni-perdute-di-ottobre-tra-halloween-samonios-e-il-culto-dei-santi/