18/06/2024
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âNel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai in una selva oscuraâ,
cosĂŹ iniziamo nellâintrodurvi allâinterno dellâinferno dantesco ove
andremmo a raccontarvi il primo e il terzo canto della Divina
Commedia. Lungo il suo percorso di redenzione alla ricerca della
âGrazia Divinaâ, Dante Alighieri p***e la «diritta via», con il
conseguente smarrimento nella selva del peccato, un bosco buio,
fitto e tenebroso che rappresenta i mali della societĂ : il cattivo
governo, la corruzione della Chiesa, la decadenza dell'umanitĂ , che
oggi vengono da noi rappresentare come due maestose figure che si
sporgono lateralmente dal carro.
Successivamente Dante giunge alle porte dellâinferno, ad accoglierlo
una porta dal messaggio inquietante: âLasciate ogne speranza, o voi
châ intrateâ. Egli si ritrova in un luogo oscuro ove incontra i dannati
veri e propri che attendono sulla riva del fiume Acheronte di essere
traghettati sullâaltra sponda, nel vero e proprio Inferno, da Caronte,
che oggi si presenta a voi in maniera imponete nella parte frontale
del carro.
Infine, andremmo a completare la nostra esibizione presentando a
voi il protagonista di questa vicenda, Dante Alighieri accompagnato
dal simbolo di Firenze, il giglio fiorentino.
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