03/07/2024
Professionalità, esperienza, comfort:
ArToWork scomette sulle collaborazioni internazionali
Partenza di slancio per la divisione viaggi di ArToWork, 101 Cose Da Fare. L'agenzia punta su destinazioni culturali per rilanciare un turismo lento e di alto livello.
Cracovia, 1 luglio 2024 – L'ultimo weekend di giugno ha segnato la partenza di 101 Cose da Fare, divisione viaggi della società ArToWork, già proprietaria di 8 webmagazine, 11 podcast e 1 canale webtv. Il presidente Giuseppe Esposito e l'amministratore delegato Sofia Riccaboni , hanno firmato un accordo di collaborazione con il tour operator Rio Egypt Travel, importante realtà nel turismo di incoming in Egitto da oltre 30 anni.
Durante l'incontro tra il presidente Esposito e il titolare di Rio Egypt Travel si sono chiariti I termini dell'accordo di collaborazione, che includono la possibilità di viaggi esclusivi e di lusso, guide esperte in lingua italiana, esperienze esclusive sia per singoli o coppie che per famiglie e gruppi.
Nei 4 giorni trascorsi al Cairo, Giuseppe Esposito e Sofia Riccaboni hanno potuto testare direttamente la qualità dei servizi offerti, per garantire ai clienti di 101 Cose Da Fare un'esperienza al top della qualità.
Tra le offerte hotel 4 stelle superior e 5 stelle, autista e assistente in lingua italiana, guida personale per i siti archeologici e storici. Le esperienze di viaggio vanno dalla classica visita alle Piramidi e la museo Egizio alla crociera di lusso sul Nilo, dall'alloggio in hotel 5 stelle alla cena con vista diretta sulla Sfinge.
Giuseppe Esposisto, fondatore e presidente di ArToWork , dichiara: “Crediamo in un turismo di qualità e prestiamo molta attenzione alla costruzione dei nostri viaggi, affinché gli ospiti si sentano parte di un’esperienza coinvolgente ed immersiva. L’elemento chiave è la competenza del personale. Proprio per questo ci spostiamo in prima persona per testare I servizi e conoscere le persone che lavoreranno a contatto con I nostri clienti.”.
“L'Egitto è la seconda meta non italiana gestita da ArToWork. La prima è Cracovia, dove siamo già operativi per visite culturali in lingua italiana e a breve lo saremo anche per I clienti di lingua inglese e araba.” dichiara Sofia Riccaboni, amministratore delegato di ArToWork. “Stiamo anche aprendo altre destinazioni, come Turchia, Grecia, Tanzania. Ma prima vogliamo incontrare gli operatori sul posto e verificare gli standard di qualità”.
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