La crisi dei rifugiati in Europa è stato un evento di ampie proporzioni che ha messo la società europea di fronte a nuove sfide. In particolare la guerra in Siria ha provocato l'arrivo in Europa di centinaia di migliaia di rifugiati. A differenza di altri fenomeni migratori di massa molti dei rifugiati siriani ed iracheni appartengono ad una classe media e tra di essi sono centinaia i musicisti approdati in Europa. Nonostante la crisi sia in corso sono già molti i progetti musicali dei rifugiati in europa come per esempio Syrian Expat Philarmonic Orchestra, un'intera orschestra di musica classica formata da musicisti professionisti scappati dalla guerra in Siria.
Questo fenomeno ha delle grosse potenzialità in termini di arricchimento multiculturale e contaminazione artistica che è necessario valorizzare al fine di favorire l'integrazione sociale degli artisti e delle culture dei quali sono portatori. Inoltre è ampiamente provato che la musica, in quanto arte non verbale, è in grado di favorire processi si intergrazione sociale ed apprendimento interculturale.
Partner del progetto
Marmaduke SL (ES), Un Ponte Per... (IT), Associazione Bologna in Musica (IT), Brauerei Wissmannstraße e.V. - Werkstatt der Kulturen (DE), Vzw De Vergunning (BE)
Obiettivi del progetto
Facilitare l'integrazione dei rifugiati e dei migranti attraverso l'espressione musicale
Dare la possibilità ai cittadini europei di conoscere diverse culture attraverso la musica
Dare visibilità ai progetti musicali dei rifugiati a livello europeo
Produrre e divulgare un progetto musicale originale di una band formata da artisti professionisti europei e rifugiati.
Attività
35 house concert a Siviglia, Berlino, Bologna e Roma
Gli house concerts saranno organizzati in spazi privati con il coinvolgimento attivo dei cittadini delle comunità locali. Gli house concerts coinvolgeranno musicisti rifugiati e migranti con qualsiasi livello di competenze musicali al fine di offrire opportunità di socializzazione ed apprendimento interculturale
52 jam session a Siviglia, Berlino, Bologna e Roma.
Le Jam session offriranno l'opportunità a musicisti professionisti e semi-professionisti rifugiati e migranti di esibirsi insieme ad artisti locali con l'obiettivo di essere integrati nel contesto creativo della comunità locale. Le Jam session offriranno anche l'opportunità alle comunità locali di conoscere e condividere tradizioni musicali, nuovi generi e tendenze dei paesi di provenienza dei rifugiati.
Produzione di un progetto musicale misto con lancio a Berlino e Bologna.
Il progetto selezionerà un gruppo misto di 5 artisti professionisti europei e rifugiati per realizzare una produzione musicale originale che verrà presentata in un concerto di lanco presso la Werkstatt der Kulturen di Berlino e durante il Bologna Jazz Festival. Il processo creativo includerà due periodi residenziali di creazione artistica collettiva a Berlino e a Bologna.
Agenzia di Booking multimediale e multietnica.
Il progetto allestirà un sito web di profilo europeo dedicato alla promozione dei progetti musicali dei rifugiati e migranti arrivati in Europa. Gli artisti avranno la possibilità di far conoscere la loro produzione attraverso il sito ed i partner del progetto ne cureranno la diffusione coinvolgendo operatori musicali e culturali di tutti i paesi europei.
Documentario
Il progetto produrrà un documentario che, percorrendo le diverse attività, racconterà la storia dei protagonisti, le ragioni del loro viaggio ed il loro percorso di intergrazione nella società e nel mondo culturale europeo.