Associazione culturale Chi vuol esser lieto sia

Associazione culturale Chi vuol esser lieto sia L’Associazione di Promozione Artistico Culturale Chi vuol esser lieto sia… nasce nel Maggio 2008
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11/07/2024

Monte Pisano Art Festival è una narrazione emozionale del territorio. Dieci giorni di fine luglio in cui le piazze, i borghi le pievi, i cortili dei cinque comuni del Monte Pisano diventano una grande sala da concerto a cielo aperto. Opera, teatro, concerti, natura e sapori.

07/07/2024

Compagnia FuoriOpera presenta
EDGAR | libretto di FERDINANDO FONTANA

musica di GIACOMO PUCCINI

PERSONAGGI e INTERPRETI

Edgar | ALESSANDRO MUNDULA
Fidelia | EMANUELA SCIREA
Tigrana | JULIYA SAMSONOVA
Frank | DANIELE GIROMETTI
Gualtiero | EMIL ABDULLAIEV

Pianoforte e concertazione | Andrea Deutsch Gottfried
Allestimento e regia | Fabio Midolo
Costumi | Sartoria Teatrale Bianchi di Milano

TRAMA

Fidelia, figlia di Gualtiero, è innamorata di Edgar, che però è attratto da Tigrana, una zingara amata anche da Frank, fratello di Fidelia. Quando Tigrana provoca scandalo davanti alla chiesa, viene cacciata, ma Edgar la difende e, in un impeto, incendia la casa paterna e fugge con lei, ferendo Frank. Dopo un po’, Edgar si stanca della vita con Tigrana e desidera tornare a casa e a Fidelia. Decide di unirsi all’esercito per redimersi, ma Tigrana giura vendetta. Dopo una battaglia, Edgar è creduto morto e si organizzano le sue esequie. Durante la cerimonia, un frate incappucciato (Edgar stesso) ricorda i peccati del defunto, e Tigrana, corrotta da Frank e dal frate, accusa Edgar di tradimento. Quando i soldati scoprono che nella bara c’è solo l’armatura di Edgar, lui si rivela. Fidelia cerca di abbracciarlo, ma Tigrana la uccide. Edgar, disperato, si china sul corpo di Fidelia.

LO SPETTACOLO

“Edgar siam tutti”.
Così si apre l’opera di Puccini che poca fortuna ha avuto tra le perle del compositore toscano, non che non vi siano pagine sublimi. Tuttavia, il soggetto esaspera i contrasti tra virtù e peccato, colpa e redenzione, cercando di trasformare Fidelia in Micaëla e Tigrana in Carmen; mentre Edgar è una sorta di Faust, che non sa resistere alle tentazioni e cerca poi di redimersi.
Ispirati da un libretto “difficile” a detta dallo stesso Puccini, ma anche da una musica straordinaria, metteremo in scena la storia, con semplici enunciati tematici ad ogni atto – in tutto tre gli atti, fedeli all’ultima revisione del maestro – grazie a un cantastorie, restituendo unità di intenti, gli stessi che intercorrono all’interno del dramma.

INGRESSO GRATUITO con PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

RISERVA il tuo BIGLIETTO su eventbrite.it oppure sul LINK nelle storie in evidenza.

Alcune foto della CENA DORATA organizzata da  Chi vuol esser lieto sia… APSnel suggestivo contesto del Cortile d’Onore n...
06/07/2024

Alcune foto della CENA DORATA organizzata da Chi vuol esser lieto sia… APS
nel suggestivo contesto del Cortile d’Onore nel parco della Villa di Corliano il 27 giugno
per gentile concessione della famiglia Agostini Venerosi della Seta
in collaborazione con Caffè dell’Ussero a Villa di Corliano e Osteria all’Ussero da Antonio
sulle note di “MUSICA PROIBITA” a cura di NAYS Musica tradizionale e d’ispirazione popolare:
Annarita Dallamarca – soprano
Anna Ulivieri – flauto
Dario Paganin – voce, chitarra e mandolino
Massimo Signorini – fisarmonica.
Ancora grazie al bellissimo pubblico!

Grazie a IL TIRRENO
27/06/2024

Grazie a IL TIRRENO

🎶 🌺Giovedì 27 giugno a Villa di Corlianoper la CENA DORATA ✨Annarita Dallamarca – sopranoAnna Ulivieri – flautoDario Pag...
25/06/2024

🎶 🌺Giovedì 27 giugno a Villa di Corliano
per la CENA DORATA ✨
Annarita Dallamarca – soprano
Anna Ulivieri – flauto
Dario Paganin - voce, chitarra e mandolino
Massimo Signorini – fisarmonica
in “MUSICA PROIBITA” a cura di
NAYS Musica tradizionale e d’ispirazione popolare con un programma che mostra lo stretto legame tra musica popolare e lirica.

https://www.facebook.com/share/KTv8JvPbCQxXhYyy/?mibextid=9l3rBW

La musica lirica si diffonde nel Rinascimento come genere colto, ma diventa presto la musica di tutti, ascoltata dal popolo e dalla nobiltà che allo stesso modo si appassionano alle vicende narrate.
Intramontabili voci liriche interpretano classici della musica popolare e del pop, una lunga serie di cantanti italiani di pop melodico hanno una impostazione vocale tenorile.
Cantautori contemporanei si rifanno allo stile lirico, uno per tutti, Lucio Dalla, che omaggia quel mondo in alcune delle proprie canzoni, su tutte
Caruso in cui cita Te voglio bene assaje, il caso più emblematico dello scambio reciproco tra colto e popolare agli albori della canzone napoletana.
La musica è proibita se canta un amore contrastato, come
quello del bel garzone che fa la sua serenata nella romanza Musica proibita composta nel 1881 da Stanislao Gastaldon.
Proibita è certa musica popolare come la tarantella, che nel mito della taranta è provocata dal ragno nero che morde e costringe al ballo...

Annarita Dallamarca, soprano livornese, ha cominciato a cantare sin da piccola nel coro delle voci bianche del Duomo di Livorno.
Dopo gli studi di canto e pianoforte, si è dedicata con successo a vari repertori.
Ha così sostenuto come solista ruoli mozartiani (2° genio ne “Il flauto magico”, Donna Anna ne “Il Don Giovanni”, prima donna ne “Le nozze di Figaro”) in opere e concerti presso alcuni teatri italiani ed ha interpretato musical in veste di protagonista.
Nel 2022 collabora come corista con il coro del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, partecipando al concerto di Pasqua dal Duomo di Orvieto andato in onda su Rai 1.
Nella sua attività lirica si contano numerosi concerti, fra cui si ricordano: lo “Stabat Mater” di Pergolesi, presso il duomo di Livorno, molti recital presso la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca, la Goldonetta di Livorno, la Fortezza Vecchia di Livorno, la Villa di Corliano a San Giuliano Terme (PI), Palazzo Pitti, la Ca****la dei Principi a Firenze, il Castello di Lerici, la Gipsoteca di Arte Antica di Pisa, la Certosa di Calci (nell’ambito del Verruca Art Festival 2021) e l’Auditorium di Torre del Lago.
Come componente di varie ensemble di musica antica e contemporanea, ha eseguito numerosi concerti in tutta Italia, vincendo, tra l’altro, il “Concorso internazionale Antonio Guanti” tenutosi a Matera nel 2013, col gruppo vocale “Prismatico incanto”, diretto dal Maestro Bartalucci.
Da gennaio 2022 entra a far parte come corista della Ca****la Musicale del Duomo di Pisa.

Dario Paganin inizia da autodidatta a suonare la chitarra all’età di 10 anni e studia poi con con il M° A. Ferrero a Torino e con il M° R. Sbolci a Livorno con il quale approfondisce anche l’armonia e la composizione.
Appassionato di musica etnica impara a suonare strumenti popolari e tradizionali tra i quali mandolino, charango, cuatro venezuelano, epinette, bouzuki, quena, sikus, percussioni e approfondisce gli studi sulle tradizioni musicali e folkloriche.
Successivamente inizia a insegnare chitarra presso il “C.P.R.M.” di cui è anche presidente per un periodo, presso scuole private e pubbliche e diversi circoli ricreativi-culturali di Livorno. Tiene laboratori di coro e chitarra presso la “Casa circondariale di Livorno” e la “Casa circondariale Don Bosco” di Pisa.
Tiene corsi sull'origine della musica e degli strumenti e sulla musica tradizionale e popolare.
Nel 1985 fonda il gruppo di musica tradizionale “Nueva Alborada”, il cui repertorio di brani dal centro e sud America, Italia e bacino del Mediterraneo, confluisce nel 2013 nel progetto NAYS ideato insieme ad Anna Ulivieri.
È autore di diverse composizioni tra cui alcuni brani scritti per NAYS.
Dal 2000 è chitarrista accompagnatore dell’attore vernacolare A. Bagnoli.
Collabora come strumentista con il coro Etno-Jazz della corale G.Monaco di Livorno divenendone direttore e curatore degli arrangiamenti corali .
Partecipa a svariate produzioni teatrali tra cui “O porto di Livorno traditore”.

Anna Ulivieri si diploma in flauto traverso e in jazz presso L'istituto di Alta Formazione Musicale P. Mascagni di Livorno, studiando rispettivamente con Stefano Agostini e Mauro Grossi.
Insegna flauto traverso, teoria e musica d'insieme.
Si esibisce come solista e in varie formazioni cameristiche spaziando dal repertorio antico, realizzando prevalentemente propri progetti tematici che uniscono la musica, spesso presentata in arrangiamenti originali, con altre discipline artistiche.
Nel 2008 fonda l'Associazione Culturale Chi vuol esser lieto sia... con sede a Villa Tadini di Agnano (PI), ideando il Festival di musica e arti varie “Chi vuol esser lieto sia...”, “Musica sotto i castagni in fiore”, “Dal Mar Nero all'Arno”, “Il Salotto Musicale” e altri eventi.

Massimo Signorini si diploma in fisarmonica nel 2002, al Conservatorio Statale di Musica Luigi Cherubini di Firenze, con il massimo dei voti, lode e menzione, sotto la guida del maestro Ivano Battiston. Frequenta importanti corsi di specializzazione del repertorio fisarmonicistico con vari maestri di fama internazionale: Salvatore di Gesualdo, Hugo Noth, Joseph Macerollo, Stefan Hussong, Teodoro Anzellotti, Richard Galliano, Fernando Suarez Paz, etc... Consegue il diploma di laurea triennale in Jazz Sperimentale con il maestro Mauro Grossi all'Istituto Musicale Pietro Mascagni di Livorno e consegue la laurea in Cinema, Teatro e Produzioni Multimediali presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Pisa, realizzando la tesi: Fisarmonica e Interpretazione, e 50 interrviste sotto la cura del docente relatore Prof. Marco Grondona. Svolge regolarmente attività concertista sia da solista che in ensemble che in orchestra. E' attualmente docente di fisarmonica di ruolo presso il Conservatorio Statale Domenico Cimarosa di Avellino e presidente e socio fondatore dell'Associazione Accademia degli Avvalorati di Livorno.

Giovedì 27 GIUGNO alle 19:30 Villa di Corliano - Giardino d’Onore la CENA DORATA con “MUSICA PROIBITA” a cura di NAYS:An...
21/06/2024

Giovedì 27 GIUGNO alle 19:30
Villa di Corliano - Giardino d’Onore
la CENA DORATA
con “MUSICA PROIBITA”
a cura di NAYS:
Annarita Dallamarca – soprano
Anna Ulivieri – flauto
Dario Paganin – voce, chitarra e mandolino
Massimo Signorini – fisarmonica
con un programma che mostra lo stretto legame tra musica popolare e lirica
https://www.facebook.com/share/KTv8JvPbCQxXhYyy/?mibextid=9l3rBW

17/06/2024
Grazie a LA VOCE DEL SERCHIO
17/06/2024

Grazie a LA VOCE DEL SERCHIO

Fatti, personaggi ambiente, cultura e tradizioni lungo il fiume Serchio. Notizie aggiornate quotidianamente da Avane, Filettole, Migliarino, Nodica, Vecchiano

10/06/2024

Compagnia FuoriOpera presenta

SUOR ANGELICA

musica di

GIACOMO PUCCINI

PERSONAGGI e INTERPRETI

Suor Angelica | LARA LEONARDI
Zia Principessa | JULIYA SAMSONOVA
Badessa | SERENA PULPITO
Suor Genoveffa | BEATRICE FASANO
Suor Osmina | EMANUELA SCIREA
Suor Dolcina | JINSIL LEE
Suor Infermiera | MIREA MARCHETTO MOLLICA
pianoforte | CHAEYOON NA

Direzione musicale | Andrea Deutsch Gottfried
Allestimento e regia | Fabio Midolo
Costumi | Sartoria Teatrale Bianchi di Milano

TRAMA

Suor Angelica, una monaca di famiglia aristocratica, è costretta a vivere in un monastero per espiare un peccato d’amore, separata dal suo bambino. Dopo sette anni, la sua zia principessa la visita, non per perdonarla, ma per chiederle di rinunciare alla sua parte di eredità in favore della sorella minore, Anna Viola, prossima a sposarsi. Angelica implora notizie del figlio, ma la zia, fredda e insensibile, le rivela che è morto due anni prima. Devastata dal dolore, Angelica decide di suicidarsi per riunirsi con il figlio. Prepara una bevanda velenosa, ma subito dopo averla bevuta, è presa dal terrore per aver commesso un peccato mortale. Prega la Vergine Maria, che le appare miracolosamente con il bambino. Suor Angelica muore serenamente, consolata dal miracolo.

LO SPAZIO SCENICO

Tutta l’azione si irradia dal parlatorio, luogo in cui si svela l’identità della protagonista. Proprio attorno al luogo deputato si sviluppa la sua vicenda personale cui era stata destinata dalla famiglia che per ragioni di decoro aveva messo a tacere il suo amore di donna e di madre.
Il parlatorio era il luogo in cui avvenivano gli incontri fra le suore ed i parenti in visita, luogo unico – in passato – in cui il mondo esterno e quello monastico si incontravano, anche se solo parzialmente, in una sorta di limbo. 
La scena ha pochissimi elementi che si compongono fino a delineare il parlatorio, centro dell’incontro con quel mondo esterno che porterà la protagonista a provare il dolore più estremo, per scomporsi nuovamente fino ad accogliere il silenzio in cui Suor Angelica abbraccia il suo destino.

09/06/2024

Il filo conduttore che lega il programma
di quest’anno offre un punto di vista contemporaneo su opere create più di un secolo fa, dimostrando quanto siano ancora incredibilmente attuali.
Il tema comune alle quattro opere proposte è la rappresentazione delle sfide umane e delle emozioni universali.

Suor Angelica si confronta con il dolore della perdita e la ricerca della redenzione. Una suora che affronta il proprio passato e apre gli occhi alle proprie colpe riflette il tema della resilienza e della speranza, elementi cruciali in tempi di crisi globali.

Edgar incarna il conflitto tra passione e dovere. Il suo personaggio riflette, dunque, lotte interiori e scelte tormentate che molte persone devono affrontare ogni giorno.
La complessità dei personaggi e le loro decisioni echeggiano le sfide etiche e morali del mondo contemporaneo.

La Bohème, forse la più conosciuta delle opere di Puccini, celebra l’amore, l’amicizia e le difficoltà economiche, aderendo a molti aspetti di attuali crisi globali. Le vicende dei giovani bohémien che si misurano con la povertà e lottano per la felicità in un mondo ostile trovano analogie con esperienze di vita a noi contemporanee.

Il Tabarro narra una storia di tradimento e disperazione, evocando temi di fiducia e inganno particolarmente rilevanti nel contesto delle attuali tensioni politiche e sociali. La trama cupa e intensa richiama l’attenzione sui lati oscuri delle relazioni umane e sulle conseguenze delle azioni individuali.

09/06/2024

L’edizione 2024 di “Opera a Palazzo” omaggia Puccini con quattro appuntamenti.

La rassegna torna questo anno nel cortile di Palazzo BLU 📍 a Pisa e in questa location suggestiva offre al pubblico un potpourri esclusivo delle opere del compositore, dalle più celebri alle meno conosciute.

Il programma:

Suor Angelica - 15 giugno
Edgar - 13 luglio
La Bohème - 3 agosto
Il Tabarro - 7 settembre

Produzione: compagnia FuoriOpera
Direzione musicale: Andrea Gottfried
Allestimenti Scenici: Fabio Midolo

Ogni rappresentazione sarà introdotta e contestualizzata alla vita del compositore dal Dott. Carlo Pernigotti. In questo modo lo spettatore verrà guidato a una comprensione più profonda delle opere.

L’organizzazione è a cura di Chi Vuol Esser Lieto Sia e Officina dei Transiti.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero 🎟️ ma è necessaria la prenotazione obbligatoria online tramite Eventbrite per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme vigenti.

Alcune foto scattate a Villa Tadini sabato 11 maggio in occasione di“IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”.Grazie al bel pubbl...
02/06/2024

Alcune foto scattate a Villa Tadini
sabato 11 maggio in occasione di
“IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”.
Grazie al bel pubblico presente, a Isabella Giannettoni, De’ Coltelli Gelateria Artigianale Naturale, Apicoltura Il Dolce Ronzio, Pro Loco di Agnano Pisano, Sezione Soci Coop Valdiserchio - Versilia, Mercatopoli, Ottica Mori e Banca Popolare di Lajatico.

Anna Ulivieri, Stefano Quaglierie Luisa Maria Marchetti per IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”sabato 11 maggio a Villa Tadi...
06/05/2024

Anna Ulivieri, Stefano Quaglieri
e Luisa Maria Marchetti
per IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”
sabato 11 maggio a Villa Tadini
passeggiata, degustazione e concerto
Tutte le info nell’evento:
https://www.facebook.com/share/PTXH4KsbEp1mh8nt/?mibextid=9l3rBW

Anna Ulivieri si diploma in flauto traverso e in jazz presso L'istituto di Alta Formazione Musicale P. Mascagni di Livorno, studiando rispettivamente con Stefano Agostini e Mauro Grossi.
Insegna flauto traverso, teoria e musica d'insieme presso diverse scuole di Pisa e provincia.
Si esibisce come solista e in varie formazioni cameristiche spaziando dal repertorio antico, realizzando prevalentemente propri progetti tematici che uniscono la musica, spesso presentata in arrangiamenti originali, con altre discipline artistiche.
Nel 2008 fonda l'Associazione Culturale Chi vuol esser lieto sia... con sede a Villa Tadini di Agnano (PI), ideando il Festival di musica e arti varie “Chi vuol esser lieto sia...”, “Musica sotto i castagni in fiore”, “Dal Mar Nero all'Arno”, “Il Salotto Musicale” e altri eventi.

Stefano Quaglieri ha iniziato lo studio della chitarra classica a undici anni con il Maestro Marco Borghini e ha proseguito gli studi con il Maestro Flavio Cucchi presso l’Istituto di Alta Formazione Musicale Pietro Mascagni di Livorno.
In seguito si è perfezionato frequentando le master class dei Maestri Oscar Ghiglia e Alvaro Company.
Dal 1984 al 1991 ha suonato in duo con il suo ex-maestro Marco Borghini, assieme al quale ha ottenuto tre Primi Premi e un Secondo Premio in Concorsi Nazionali e Internazionali di chitarra.
Ha partecipato a prime esecuzioni assolute e ha realizzato registrazioni televisive per la RAI e per il canale culturale franco-tedesco Arte. Insegna chitarra al Liceo Musicale Statale Bianciardi di Grosseto.

Luisa Maria Marchetti, operatrice olistica specializzata in suonoterapia (ex/ Lege 4/2013), si è avvicinata a questa pratica per motivi di salute sperimentandone su sé stessa gli effetti benefici e decidendo in seguito di diventare suonoterapeuta per contribuire alla sua diffusione. Ha studiato suonoterapia all’Università Popolare di Lucca seguendo il corso tenuto da Roberta Bottari e Fausto Radaelli.
Luisa Maria Marchetti conduce bagni di gong e sessioni con campane tibetane. Collabora con esperti di altre discipline affini e a progetti artistici di Chi vuol esser lieto sia… APS.

VILLA TADINI - Agnano (PI)sabato 11 maggio dalle 17:30suggestiva cornice per “IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”https://fac...
05/05/2024

VILLA TADINI - Agnano (PI)
sabato 11 maggio dalle 17:30
suggestiva cornice per “IMPRESSIONI SONORE AL TRAMONTO”
https://facebook.com/events/s/impressioni-sonore-al-tramonto/786112536831931/

Villa Tadini deve le sue origini a Lorenzo De Medici che sul finire del secolo XV la fa costruire alle pendici del Monte Pisano per villeggiature trascorse tra la caccia e gli incontri eruditi con ospiti come Agnolo Poliziano e Luigi Pulci.
Dal 2008 Villa Tadini è sede dell’Associazione di Promozione Artistico Culturale Chi vuol esser lieto sia... nata con il principale intento di promuovere la musica sempre presentata insieme ad altre arti e discipline della conoscenza per un’opera di contestualizzazione che non vuol essere fine a se stessa, ma che ha come scopo ultimo il coinvolgimento di una parte ampia ed eterogenea di collettività e la restituzione al suo godimento di beni storici, architettonici e naturalistici unici e irripetibili per la promozione del territorio e delle sue risorse.

Indirizzo

Villa Tadini/Via XXV Aprile, 34
Lajàtico
56017

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Dieci anni di Chi vuol esser lieto sia...

L’Associazione di Promozione Artistico Culturale Chi vuol esser lieto sia… nasce nel Maggio 2008 a Villa Tadini di Agnano alle pendici del Monte Pisano, fatta costruire da Lorenzo De Medici sul finire del secolo XV per villeggiature trascorse tra la caccia e gli incontri eruditi.

Già in estate prende velocemente forma il “FESTIVAL DI MUSICA E ARTI VARIE CHI VUOL ESSER LIETO SIA…” giunto oggi alla VIII edizione, che è in corso

L’opera di contestualizzazione tramite la quale la musica viene intrecciata ad altre arti portando a collaborazioni sempre nuove, non vuol essere fine a se stessa, ma ha come scopo ultimo il coinvolgimento di una parte ampia ed eterogenea di collettività e la restituzione al suo godimento di beni storici unici e irripetibili.

In dieci anni dalla fondazione gli appuntamenti si sono propagati durante tutto l'anno e in diversi affascinanti scenari tra cui: 6 dimore storiche rientrando anche nel cartellone del Grand Tour delle Ville Pisane, la Tenuta di Santallago con il Festival “MUSICA SOTTO I CASTAGNI IN FIORE” , la Certosa Monumentale di Pisa, la Basilica di San Piero a Grado, la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa nella quale è nata l'idea de “IL SALOTTO MUSICALE” di cui sono già state realizzate 3 edizioni.


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