07/04/2024
Boutonnière di fiori secchi
Nel linguaggio comune si sente parlare di “fiore all’occhiello” e boutonnière.
Il “fiore all’occhiello” è caratterizzato da un singolo fiore, la “boutonnière” invece comprende più fiori e anche foglie, quasi fosse una piccola composizione.
La sua origine risale al matrimonio della Regina Vittoria, giorno in cui ella si presentò al principe Alberto con un piccolo mazzolino di fiori. Lui, uomo di nota eleganza e cortesia, incise il collo della giacca con un coltellino e vi mise all’interno i fiori. Da quel giorno ordinò che tutte le giacche fossero confezionate con un occhiello dando vita a questa romantica ed elegante tradizione per le cerimonie.
Il fiore all’occhiello è una delle tradizioni da seguire per il giorno del matrimonio. La tradizione vuole infatti che sia come se un piccolo fiore fosse stato “rubato” dal bouquet della futura moglie.
Se il bouquet prevede solo fiori molto grandi, si sceglie un bocciolo oppure un fiore uguale di ridotte dimensioni.
Viene messo al posto dell'occhiello e può essere con base in spilla o calamita.
Di solito si mette allo sposo, papà dello sposo, papà della sposa, testimoni maschi ed eventualmente fratelli degli sposi.
Può essere di fiori freschi o di fiori secchi, decisamente più resistenti.
'occhiello