06/08/2021
Una regola quando non รจ chiara difficilmente verrร rispettata
Da oggi le palestre sono sottoposte allโobbligo del certificato verde. Non entrando nel merito riguardo lโefficacia dello strumento in se, rileviamo un totale disinteresse verso il settore sportivo, se non unโavversione che il precedente governo ha ben sottolineato, bollando lo sport come โnon necessarioโ โnon prioritarioโ.
Ancora oggi perรณ sembra che i lavoratori di questo settore valgano meno di quelli dellโindustria, del terziario o di altri comparti, non valutando neppure che lo sport รจ lo strumento per combattere gran parte delle malattie.
Azzerando tutti gli sforzi profusi, non tenendo conto che si รจ giร perso il 40% delle attivitร sportive, senza alcun confronto, si impone un altro provvedimento che certo non aiuterร la ripresa. Prima delle chiusure forzate si รจ stati obbligati ad adottare protocolli stringenti e costosissimi con la โsperanzaโ di rimanere aperti e, nei fatti, inesorabilmente chiusi dal primo momento. Tutto ciรฒ ha reso comunque le palestre tra i luoghi piรน sicuri, al contrario dei mezzi pubblici veri focolai dโinfezione, rimasti sempre in attivitร , tantโรจ che oggi si prende la metropolitana liberamente ma si entra in palestra con il lasciapassare.
Al di lร del fatto che nessuno riuscirร mai a capire, ascoltando gli esperti, quali siano i luoghi piรน o meno pericolosi, chiediamo: come si fa a gioire della vittoria italiana ai campionati europei di calcio e dei quotidiani primati olimpici a Tokyo disinteressandosi del vero cuore pulsante dello sport? Cosโรจ? Un semplice spettacolo da guardare in TV? Lo sport รจ vita sana e reale non una telenovela, il suo scopo precipuo รจ quello di preservare lโindividuo non quello di metterlo in pericolo. Non siamo contro nulla, vogliamo prima chiarezza e logica dโintervento, poi siamo disposti a sacrificarci per il bene del Paese come tutti.
Il Presidente Nazionale
Paolo Serapiglia