Isolani Meeting è la risposta ideale a tutte le esigenze per la realizzazione di eventi privati e aziendali: matrimoni, ricevimenti, convention, congressi, convegni e workshop, conferenze-stampa, presentazioni e show-room. La storia narra che nel 1270 Gualtiero da Nicosia, dell’antica famiglia Lusignano di Cipro, si recò a Bologna per motivi di studio e che durante il soggiorno sposò una nobile fa
nciulla bolognese. Famiglia di mercanti, principalmente di seta, gli Isolani si affermarono ben presto sullo scenario politico ed economico bolognese. Nei primi anni del 1400 Jacopo Isolani, già membro del Consiglio Generale e partecipe del Collegio dei dottori della città, fu nominato da papa Giovanni XXIII cardinale diacono e gli furono dati i poteri di vicario generale dello Stato Pontificio ottenendo così grande influenza a Bologna e non solo. L’importanza della famiglia crebbe ulteriormente prima acquisendo il titolo di gonfalonieri di giustizia e poi ottenendo, da papa Leone X, quello di Senatori (1505). Con la loro influenza crebbero anche la ricchezza e i possedimenti, così all’originaria casa mercantile in Strada Maggiore (1210), si aggiunsero prima Palazzo Isolani, ereditato dai Lupari (1671), e poi il confinante Palazzo Bolognini (1842) formando così un’unica proprietà tra Strada Maggiore e Piazza S. Stefano che ad oggi costituiscono Palazzo Isolani e Corte Isolani. Oltre alle proprietà cittadine gli Isolani acquisirono nel 1401, grazie alla nobile famiglia degli Sforza, il feudo di Minerbio; qui oltre all’originaria Rocca fortificata costruita ancor prima dell’ottenimento del feudo, troviamo oggi la Villa, progettata e costruita dal Vignola per ospitare l’imperatore Carlo V in occasione della sua incoronazione a Bologna nel 1530 e rifinita in seguito da Triacchini. L’operosità e l’influenza degli Isolani proseguono nel corso della storia: feudatari di Minerbio fino a metà del ‘700, furono ancora per lungo tempo gonfalonieri di giustizia e senatori di Bologna ed ebbero un ruolo di primo piano all’interno del Regno Napoleonico prima e del Regno d’Italia poi, come dimostrano Alamanno Isolani, senatore gonfaloniere di giustizia e membro di spicco del Regno Napoleonico (date) e Francesco Isolani, senatore del Regno d’Italia (date). Grazie a quest’ultimo poi la famiglia ampliò ulteriormente i suoi possedimenti con l’acquisizione, in seguito al matrimonio con la contessa Tattini, dell’attuale Villa Isolani nei pressi di Bologna. La dinamicità e l’industria della famiglia non si limitano a racconti passati ma tuttora caratterizzano la vita dei discendenti che, memori della loro storia e desiderosi di mantenere le vecchie tradizioni familiari, sono oggi impegnati in molte e diverse attività che sfruttano il patrimonio che la loro lunga storia ha regalato loro. In quest’ottica è nata l’attività di Isolani Meeting grazie alla quale le splendide residenze della famiglia sono aperte per accogliere eventi, in perfetta continuità col passato in cui gli Isolani erano soliti organizzare feste sfarzose e ospitare ospiti di grande calibro come l’imperatore Carlo V.