Ass.ne Enogastronomica Salotto Sensoriale

06/03/2024

Presentazione e degustazione dell'Asprinio d'Aversa in versione spumante e fermo, abbinato a prodotti di eccellenza🥂🍽️🍾
Su prenotazione!

28/02/2024

Oro liquido tra le mani

27/04/2023

LA LEGGENDA DELL’AGLIO ORSINO
di Pierluigi Giorgio

La leggenda narra che in tempi ancestrali un orso si risvegliò dal suo lungo sonno tutto intontito con una gran fame ed energie insufficienti da colmare. Come si allontanò, appostati vi erano cacciatori che iniziarono a sparare sulla povera bestia nel mentre che usciva con lentezza allo scoperto. Lui fece giusto in tempo a correre e rientrare nella tana e desolato per il fabbisogno di nutrimento, pregò il dio degli animali perché lo aiutasse. Intenerito dai suoi lamenti questi gli suggerì di uscire a tarda notte, quando gli uomini per stanchezza si sarebbero allontanati. Disse poi alla luna di splendere in cielo e alla terra di essere prodiga e all’istante accanto al rifugio, spuntarono tanti e tanti ciuffi di saporita pianta dal profumo inconfondibile e accattivante. L’orso se ne nutrì a più non posso con gran diletto e più mangiava più loro fuoriuscivano copiosamente… Questa storia durò per due mesi, giusto il tempo per il recupero delle forze che consentirono all’orso di ritrovare la possente forma e di lanciare il suo urlo di ringraziamento che terrorizzò gli uomini e desistettero dall’originario intento. Da allora quella pianta prese il nome della bestia felice e grata, Allium Ursinum, Aglio orsino e puntualmente a primavera e da secoli, spunta in alcuni boschi di faggio, pronta ad offrirsi e a donare vitamine, energia verde e benessere per poi inghirlandarsi di bianchi delicatissimi fiori che sviluppano semi e tornare a sonnecchiare sottoterra sotto forma di bulbo sino alla primavera successiva…

24/03/2023

24/12/2022

Buonissime e spumeggianti festività! 🥂🍾🥂🍾
A voi tutti, auguri di ❤️

20/12/2022

Sto facendo formazione a Chiara, una ragazza che dovrà lavorare in un ristorante di nuova apertura come responsabile/maitre. Chiara è brava, laureata in enologia, conosce la materia...
Oggi, seconda lezione, ho voluto farle degustare vini "diversi" e con qualche anno alle spalle: una Coda di Volpe stile biodinamico/artigianale 2017, un Asprinio d'Aversa vinificato e affinato in anfora 2016 e un Taurasi 2006.
Dalle nostre facce come sarà andata, secondo voi?
Molto bene, a fine lezione ho detto a Chiara che è stata molto brava a leggere i vini e lei mi ha risposto che anche i vini hanno fatto la loro parte. Chiara ha capito... è sulla buona strada ed avrà successo, glielo auguro!
Ho deciso di stappare il Taurasi Nero Ne dell'azienda Il Cancelliere perché non è filtrato e quindi utile per farle vedere bene la decantazione. Durante la degustazione del vino io non ho parlato per non influenzare Chiara ma il vino ha parlato per noi.
Madonna del Carmine! In questa espressione è racchiusa l'analisi sensoriale 😳😃
Elegante, ampio, cenere, inchiostro, ciliegia in confettura, floreale di garofani e viole, cioccolato. Granato luminosissimo.
15.50 di alcool ma dove?? Sorso pieno di materia tranne di alcool. Ematico, buonissimo, elegantissimo 🍷
Piacevolmente sconvolta👌

15/12/2022

Un calice di rosso 🍷 al centro di un avvincente focus su archeologia e vino...e quale migliore interprete se non lui👉 Il Falerno del Massico, il vino dei Romani ubicato in terra Felix tra il mare, il monte Massico e il vulcano di Roccamonfina.
Da uve Aglianico 80% e Piedirosso 20%, abbiamo assaggiato 👇
🍷Collecastrese Falerno del Massico Doc 2018 Villa Matilde Avallone - Cellole (CE)
Identitario del suo territorio, alterna ciccia e finezza gustativa, scorrevole e graffiante, riempie la bocca di piacevole avvolgenza e sapori.
All'olfatto si fa scoprire step by step, dona la frutta scura, ciliegia, amarena, il tocco di "pietra vulcanica", la spezia non invadente né ruffiana, il floreale... è bello!👌
Grazie Maria Ida Avallone Enzo Zuccaro Mario Merola🍷👌

09/12/2022

Il mio piccolo contributo in una grande esperienza 🫒🫒🫒🥂☺️

Vitulano (Bn) – Nei giorni 6 e 7 dicembre a Vitulano, nella sede del laboratorio didattico dell’olio si è svolta un interessante progetto sulle realtà gastronomiche sannite, tra i componenti più importanti della dieta mediterranea: l‘olio extra vergine di oliva. Di fatto, la dieta mediterra...

18/11/2022

Dove siamo se dico "scarpella e Camaiola?"

👉 Castelvenere, piccolo comune del Sannio 🍇

La scarpella, più che un pasticcio di pasta, la definirei una pizza piena con quel sapore inconfondibile di formaggio pecorino e salsiccia "di casa", sapori confortevoli e goduriosi anche per la consistenza della pietanza che risulta ben legata e compatta.
Da mangiare a morsi anche fredda e con le mani!🫣😀
A Castelvenere è usanza prepararla soprattutto nel periodo di carnevale.

La Camaiola invece è quel vitigno meglio conosciuto come Barbera del Sannio che, da qualche anno, ha cambiato nome.
Perché? 👉per fugare ogni dubbio che possa somigliare alla Barbera piemontese.
Difatti, è proprio altra cosa: autoctono, anzi indigeno del luogo, nasce qui a Castelvenere e si diffonde giusto un po' nel comprensorio limitrofo.

🍷 Colore fitto e tintorio.
👃Profumo floreale e di frutta scura tipo amarena, in alcuni casi manifesta note leggere di spezie e tostatura.
👄Gusto avvolgente tendente al morbido seppur con buona acidità, tannino poco percettibile e buon corpo👌

15/11/2022

Ecco la faccia di chi scrive ☺️ in un luogo molto molto suggestivo. 👇
Sull' Acquedotto Carolino a Valle di Maddaloni, è sempre bello ritornarci!

11/11/2022

Notizie belle🍀🥂👏👏👏

04/11/2022

Viti monumentali e grappoli di Piedirosso ancora in pianta. Siamo a Tramonti, in Costiera Amalfitana, qui il paesaggio viticolo è caratterizzato da vigne ultracentenarie a piede franco, prefillossera. Che significa? 👇
Quando, agli inizi del Novecento la fillossera distrusse gran parte del vigneto europeo, la nostra piccola Campania ebbe la fortuna, grazie ai terreni sciolti di origine vulcanica, (in cui si è vista la capacità di resistere all'insetto killer), di preservare, in alcune zone, vigneti che continuano a vivere tutt'oggi. Un patrimonio immenso che resiste grazie alla cura di viticoltori orgogliosi della propria identità territoriale. Le pratiche agronomiche in questo tipo di vigneto non seguono granché i manuali di enologia, bensì adottano il sapere tramandato da chi ci ha preceduto. L' utilizzo del salice per legare, la manualità della torsione e dei nodi per mantenere tralci possenti sostenuti da pali di legno sapientemente disposti a pergole o raggiere, non è un lavoro che richiede poca forza o che si possa improvvisare. I frutti portati in cantina sono chiaramente quelli autoctoni di quest'areale: il Tintore, con grande capacità tintoria come evince il nome, ha grappolo piccolo e spargolo data la caratteristica di subire ab**to floreale (muore il fiore, non si produrrà l'acino), viene aiutato nella produzione mantenendolo vicino alla Pepella, altra varietà autoctona, a bacca bianca, che funge da impollinatore. Poi, abbiamo il Piedirosso molto vigoroso con grappoli talvolta davvero grandi e la Ginestra o Biancazita, varietà con buona aromaticità.

27/10/2022

Interessante laboratorio sensoriale sugli oli extravergine d'oliva e il loro abbinamento con la pizza 🍕🫒
Assaggi
🫒Corniola, varietà casertana, olio molto delicato con profumi di erba e foglia insieme e mela verde, dolce al palato con amaro appena accennato.
🫒Tonda del Matese, olio di media intensità olfattiva principalmente di foglia con gusto in equilibrio tra amaro e piccante.
🫒Ravece, varietà irpina, olio intenso, spiccata foglia di pomodoro all'olfatto e amaro e piccante ben presente al palato.
Osservazioni sull' abbinamento 👇
La Ravece sulla Margherita va dosata a gocce altrimenti prevale il gusto dell'olio. Potrebbe risultare migliore se accostata alla "bufala"
La Corniola si esalta bene con la pizza al pomodoro senza fior di latte; sembrerebbe che interagendo con il pomodoro migliori piacevolmente la componente polifenolica dell' amaro.

24/10/2022

Approfondimento sui vitigni minori della Campania a cura del giornalista Pasquale Carlo.
In scena lo Sciascinoso, varietà generosa e poco impegnativa in vigna, regala sorsi composti e di facile beva, ha impronta olfattiva floreale e di spezia appena accennata.
Serata piacevole con belle persone, calorosa accoglienza e tante notizie di storia🍇
https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.lucianopignataro.it%2Fa%2Fsciascinoso-il-fascino-antico-di-un-vino-moderno%2F224838%2F&h=AT2XzVzxyTRjCMReGOh_37TpbtaoZSzZDx2PVmEHh8sBxIo1y1rRWa7K3zZa3Q8bMAlHxP-jxnuSQbVv7AYGFhS_y04aZumnZul_zdDH5sukTpDgWenpYaNbaCJW2_ciiyXY&s=1

24/10/2022

Molinara, parte seconda
Terre di Molinara

24/10/2022

Terre di Molinara, parte prima🥂
MOLINARA E LA VIA MICAELICA

20/10/2022

⏳ Prenotazioni in corso🥂👌
Alla scoperta dell'ortice nella sua terra di origine: Molinara, borgo medioevale e olivi secolari 🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒🫒

Molinara, terra di ortice e borgo antico
Domenica 2️⃣3️⃣ ottobre, appuntamento alle 10.30 a Molinara in Piazza Della Vittoria. Incontro con Antonello Belmonte, storico del luogo e guida per passione.
🟢 Visita guidata: oliveto secolare sull'antica via dei Pellegrini, centro storico di origine longobarda, chiesa Santa Maria dei Greci.
🟢 In frantoio: visita al ciclo produttivo, assaggio tecnico di oli a confronto, degustazione di "ortice" con prodotti artigianali e tradizionali del posto.
Prenotazioni in corso ⏳
Per info e prenotazioni
Lucia Cioffi
Mail [email protected]
Tel e whatsapp 339 876 3280
per info e prenotazioni
https://wa.me/3398763280

Terre di Molinara

19/10/2022

Tra i banchi della sede nazionale Ais, Milano 2022
I seminari non finiscono mai 😃👌🥂🍷

18/10/2022

https://fb.watch/genEHkM7pV/
Olio Irpino Caudino🫒🫒🫒🫒🤗🥂

17/10/2022

17/10/2022

Le nostre uscite in cerca di tradizioni e prodotto tipico🐷🐷🐷🥂
Massimo Di Tocco Carmine Guida

14/10/2022

INFO: per la data del 16 ottobre presso La Prosciutteria Pietraroja le prenotazioni sono chiuse.

Sono aperte le prenotazioni per il prossimo evento ⏩
Terre di Molinara, 23 ottobre

13/10/2022

Molinara, terra di ortice e borgo antico
Domenica 2️⃣3️⃣ ottobre, appuntamento alle 10.30 a Molinara in Piazza Della Vittoria. Incontro con Antonello Belmonte, storico del luogo e guida per passione.
🟢 Visita guidata: oliveto secolare sull'antica via dei Pellegrini, centro storico di origine longobarda, chiesa Santa Maria dei Greci.
🟢 In frantoio: visita al ciclo produttivo, assaggio tecnico di oli a confronto, degustazione di "ortice" con prodotti artigianali e tradizionali del posto.
Prenotazioni in corso ⏳
Per info e prenotazioni
Lucia Cioffi
Mail [email protected]
Tel e whatsapp 339 876 3280
per info e prenotazioni
https://wa.me/3398763280

Terre di Molinara

10/10/2022

Sulla rotta per Pietraroja con sosta alle Forre di Lavello
Domenica 1️⃣6️⃣ ottobre, ci incontreremo all'ingresso del sentiero delle Forre di Lavello sulla strada tra Cerreto Sannita e Cusano Mutri.
🔴Trekking rilassante ad ammirare le meraviglie del caratteristico paesaggio fluviale.
🔴 Pietraroja, in visita alla nota Prosciutteria del borgo, scrigno di sapori e antichità. Percorso guidato sulla storia e le peculiarità del tipico prosciutto.
🔴Assaggio e degustazione di altri prodotti autentici del luogo.

Prenotazioni in corso

Per info e prenotazioni
Lucia Cioffi
Mail [email protected]
Tel e whatsapp 339 876 3280
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